Qatar 2022, arriva la stecca per Daniele Adani. Il cronista salta la finale tra Argentina e Francia: l’emittente è irremovibile.
Francia-Argentina. Questo l’ultimo atto dei mondiali in Qatar, i transalpini contro l’Albiceleste: confronto che interessa anche alla grande esclusa Italia, perchè qualora Deschamps dovesse vincere potrebbe insidiare il record di Pozzo. Due Mondiali di fila vinti, dati e numeri che messi insieme fanno animare un confronto ricco di suggestioni.
Così per i francesi, forse anche di più per gli argentini. Il riferimento è Messi che insegue Maradona in tutto e per tutto, ma gli manca il Campionato del Mondo per essere davvero nella storia. Può farcela con un’ultima, grande, partita. Contro la Francia per segnare un confine già netto: quello tra lui e i “comuni mortali”.
Francia-Argentina, Lele Adani salta: la drastica decisione della Rai
Non a caso lo chiamano “l’alieno” dai tempi del Barcellona. Uno come lui è stato visto – in campo – poche volte: talento, classe e voglia. Tre caratteristiche più rare che uniche. Ce l’ha anche Cristiano Ronaldo, con cui vige l’eterna diatriba. C’è chi si schiera, a tal proposito, non solo tra i tifosi. In pole position c’è Lele Adani. L’ex difensore, oggi seconda voce della Rai, è un fan (per usare un eufemismo) di Messi.
L’uomo ha sempre amato il campionato argentino. In particolar modo segue la Pulce perchè di Rosario e suscita in lui una certa sensibilità che mette in partita. Quando c’è da commentare e gioca l’Albiceleste, Adani perde il controllo: si lascia condurre dalle emozioni e nessuno riesce a tenerlo. In queste settimane ha elogiato Messi con l’abnegazione di un fedelissimo. Sembrava una telecronaca d’altri tempi per quanto era schierata: sempre con la Seleccion nel cuore, Messi come ispirazione. La voce come un canto che, però, non è piaciuto a tutti.
Si sono susseguite sui social le proteste: “Troppo schierato”, “Inascoltabile”. L’uomo divide, esattamente come quando giocava: c’è a chi piace e a chi no. Ma la Rai con questo deve fare i conti: gli sponsor parlano chiaro. Il gradimento resta l’unica cosa che conta. In molti su Twitter hanno chiesto l’allontanamento di Adani. Detto, fatto. Sono stati accontentati. Adani non commenterà la finale, ma il motivo è un altro.
Non c’entra nulla la presunta faziosità del commentatore, ma è una questione di gerarchie: Adani resta al suo posto, ma la finale spetta ai telecronisti di punta dell’azienda che sono Alberto Rimedio e Antonio Di Gennaro. Resta fuori anche Andrea Stramaccioni, tecnico prestato al commento data la sua esperienza in Medio Oriente. La Seleccion sarà orfana di un estimatore d’eccezione che, siamo certi, restituirà tutto il proprio lavoro nel corso della Bobo TV: le sue analisi tecniche sono rimandate al “Circolo dei Mondiali”.
