Cristiano Ronaldo, onore delle armi social a Fernando Santos | Gli scenari per CR7

Il Portogallo esce in malo modo dai Mondiali di Qatar 2022: cosa cambia per Cristiano Ronaldo con l’addio di Fernando Santos. Tutti i dettagli. 

Fernando Santos saluta il Portogallo, di comune accordo con la Federazione, dopo l’avventura iniziata a settembre 2014. Si conclude così, a distanza di otto anni dalla firma, l’avventura con la Nazionale lusitana. L’eliminazione dai Mondiali di Qatar, avvenuta contro il Marocco, brucia e anche tanto.

Dopo giorni di riflessione si è infatti deciso di separarsi, cosa non isolata visto che ha anche Brasile e Olanda decidere di cambiare il proprio ct dopo quanto avvenuto durante l’ultima competizione del mondo. Il Portogallo riparte e questa è certamente un’altra notizia che riguarda anche a Cristiano Ronaldo.

Fernando Santos lascia il Portogallo | Nuovi scenari per Cristiano Ronaldo

Inevitabilmente i destini di ct e formazione si separano, cosa inevitabile dopo quanto avvenuto in Qatar. L’obiettivo di continuare il sogno si è infranto sotto i colpi di un Marocco cinico che è riuscito ad arrivare fino alla semifinale, perdendo la stessa proprio contro la Francia. Per Santos è il momento dei saluti.

“Con Fernando Santos alla guida della Nazionale, il nostro Paese ha vinto per la prima volta due competizioni internazionali: l’indimenticabile Euro 2016 in Francia e la Nations League nel 2019. Oltre ai titoli vinti, Fernando Santos è diventato l’allenatore con più partite e più vittorie. È stato un onore avere un allenatore e una persona come Fernando Santos alla guida della Nazionale“, si legge nella nota ufficiale.

Cristiano Ronaldo e il problema allenatori | Gli ultimi casi

La Federazione è già al lavoro per trovare il nuovo commissario tecnico, inevitabilmente però si tratta di una decisione che avrebbe reso non così tanto infelice Cristiano Ronaldo. Il suo campionato del mondo è lo specchio di una stagione/periodo non eccelso, specialmente con gli allenatori. Lo scorso anno problemi con Ole Gunnar Solskjaer, poi Ralf Rangnick e infine l’ultima diatriba con Erik ten Hag.

Prima dei Mondiali la decisione di lasciare il Manchester United, ma le cose non è che siano andate diversamente con la Nazionale portoghese. Al di là dei record, così come delle parole di circostanza, all’interno dello spogliatoio si sarebbe vissuti momenti non di certo idilliaci.

Il prossimo mese di febbraio CR7 festeggerà il suo trentottesimo compleanno e la decisione sulla futura destinazione è tutta ancora da decifrare. Il campione portoghese sta vivendo un periodo particolare, cosa emersa chiaramente anche durante il torneo qatariota: l’addio di Santos è la conclusione inevitabile di un Mondiale che Ronaldo avrebbe voluto concludere in un modo totalmente differente, stessa cosa dicasi per i propri compagni.