Ciclismo in lutto, è morto Davide Rebellin: aveva 51 anni | Campione investito e ucciso da un camion

Un incidente si porta via l’ex campione Davide Rebellin. Il ciclista è stato travolto da un camion mentre si allenava. Aveva 51 anni. Tutto il mondo dello sport italiano lo piange.

Il suo nome resterà per sempre iscritto accanto a quello di altri campioni delle corse su due ruote. Davide Rebellin se ne va troppo presto. A 51 anni viene travolto da un camion mentre si trova su strada ad allenarsi con la sua inseparabile bicicletta.

Davide Rebellin morto
Morto in un incidente stradale Davide Rebellin – AnsaFoto

Il corridore veneto aveva concluso la sua lunga carriera soltanto un mese fa. Mentre è di oggi la notizia della sua improvvisa morte lungo la strada Regionale 11, a Montebello Vicentino.

La dinamica dell’incidente

A stroncare Rebellin è stato un incidente stradale, all’altezza del bar “La Padana”. Secondo le prime ricostruzioni il mezzo pesante avrebbe colpito il ciclista dopo essere sbucato fuori dallo svincolo autostradale. Per la vittima non c’è stato nulla da fare. Il camionista non si è fermato, proseguendo sul suo tragitto. Da accertare se l’autista si sia effettivamente accorto di quanto successo. Sul posto il personale medico ha constatato il decesso del campionissimo. Ad occuparsi del caso i carabinieri, altresì sulle tracce del conducente del camion.

Morto in un incidente stradale Davide Rebellin
Morto in un incidente stradale Davide Rebellin – AnsaFoto

Un nome iscritto nel pantheon del ciclismo

Davide Rebellin era noto per le sue grandi qualità sportive. Il ciclista originario di San Bonifacio, in provincia di Verona, ha corso per 30 anni, chiudendo la propria carriera un mese fa. La sua ultima gara disputata ufficialmente è stata la Veneto Classic. Di lui si ricorderanno importanti vittorie, tra le quali all’Amstel Gold Race (2004), quelle della Freccia Vallone (2004, 2007,2009), la Liegi-Bastogne-Liegi (2004).

Per Rebellin anche un trionfo al Giro d’Italia. Sempre in allenamento il compianto ciclista era reduce da un incidente avvenuto proprio l’anno scorso. “Mi sento bene. Pedalo per cinque o sei ore al giorno”, aveva detto al quotidiano spagnolo Marca. “Adesso devo lavorare duramente, ma ho ancora dolore nella mia gamba che non si muove come dovrebbe”, aveva aggiunto. Poi gli auspici: “In questo 2022 voglio finire bene la mia carriera, sarà il mio ultimo anno”. Rebellin non poteva certo immaginare cosa gli sarebbe accaduto un qualunque giorno di novembre dell’anno 2022.

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