Caso Soumahoro, il deputato autosospeso | Cosa sappiamo dell’inchiesta sulle coop

L’indagine che coinvolge la suocera del deputato Soumahoro per malversazione. Coop Karibu e Consorzio Aid, cosa dicono i documenti. Il deputato lascia momentaneamente il gruppo Alleanza Verdi-Sinistra.  

Malversazione, la compie chi distrae dalla sua destinazione, fondi pubblici e sovvenzioni. E’ il reato per cui è indagata Marie Therese Mukamitsindo, suocera del deputato Aboubakar Soumharo. 

La novità, importante, investigativa nell’ambito del caso coop Karibu e Consorzio Aid, è arrivata nella serata di ieri. L’accusa a carico della suocera di Soumahoro arriva da segnalazioni diverse rispetto a quelle del sindacato Uiltucs, secondo le quali si ipotizzava il reato di distruzione e occultamento di documentazione contabile.

Ma poichè i filoni di inchiesta sono diversi, non è escluso che nei prossimi giorni si possa indagare le persone coinvolte anche per maltrattamento di minori, in riferimento alle condizioni degli ospiti delle cooperative che il quotidiano La Repubblica aveva trattato in esclusiva, pubblicando anche stralci di conversazioni avvenute via chat degli stessi minori. Si tratterebbe nello specifico di una decina di minorenni di nazionalità tunisina ed egiziana.

Soumahoro, le indagini sulla suocera. Accusata di malversazione

Oltre alle inchieste della Procura, ovviamente tema principale, esiste anche una questione politica per il deputato eletto in Parlamento nell‘Alleanza Verdi-Sinistra, alleanza che a Sumahoro chiede risposte e verità. Ci sarebbe stato ieri un incontro su questo, incontro che sarebbe stato aggiornato ad oggi.

Nicola Fratoianni, leader di Sinistra aveva detto ai microfoni di Agorà “Io penso che si debba sempre tenere distinta, in modo netto, la vicenda giudiziaria, che peraltro da quel che leggiamo pare che neanche lo coinvolga direttamente e comunque sul terreno giudiziario lavora la magistratura. C’è poi la dimensione della politica che riguarda le questioni del diritto e del lavoro. E su questo io credo sia giusto avere un confronto diretto!”

Appare evidente che l’imbarazzo, al di là delle dichiarazioni di facciata, imbarazzi non poco Fratoianni e gli altri: si teme di aver scommesso sul cavallo, politico, sbagliato. Tronando però alla vicenda giudiziaria, secondo quanto riportato da Il Fatto Quotidiano, dai bilanci agli atti, emerge che soltanto nel 2021 la Karibu insieme ai 4 soci avrebbe incassato 392.801 euro. Il denaro in alcuni casi sarebbe arrivato all’estero, in Ruanda, dove vivono alcuni parenti della suocera di Soumahoro.

Soumahoro, diventa anche un caso politico. Aboubakar lascia il gruppo Alleanza Verdi e Sinistra

Da non trascurare anche la questione dei fondi della Lega dei Braccianti, di cui chiese conto l’Usb alla fine dello scorso gennaio. Il quotidiano La Repubblica, riporta che si tratterebbe di 250 mila euro arrivati tramite sottoscrizioni e donazioni. Da luglio a dicembre del 2021, gli ex vicepresidenti della Lega avrebbero speso 55 mila euro, più quasi altri 5 mila. Se la matematica non è un’opinione, dove sono finiti gli altri 200 mila? Pare che i bilanci del 2020 siano stati resi pubblici da Soumahoro e che abbia dichiarato di aver speso 120 mila euro. Ma la spesa effettiva ammonterebbe a 60 mila. Anche in questo caso, ci sarebbe un forte ammanco. Il deputato si è autosospeso dal gruppo Alleanza Verdi-Sinistra. Lo stato maggiore del partito commenta: “Gesto che mostra grande rispetto per la politica”