Caso+Soumahoro%2C+migranti+sfruttati+nelle+coop+della+moglie+%7C+Un+testimone%3A+accuse+durissime
freeit
/2022/11/23/soumahoro-migranti-coop/amp/
Cronaca

Caso Soumahoro, migranti sfruttati nelle coop della moglie | Un testimone: accuse durissime

Published by
Stefano Serrani

Il caso Aboubakar Soumahoro continua a imbarazzare Verdi e Sinistra. Travolto dallo scandalo sulle coop della moglie, il neo deputato nega ogni coinvolgimento ma viene tirato in ballo da un testimone.

“Era lì, portava la spesa. Era la sua famiglia. Lui era a conoscenza di quello che accadeva lì dentro“. A parlare è una vittima del presunto sfruttamento di cui viene accusato il sindacalista ivoriano, finito sotto la lente della Magistratura per la gestione di due cooperative in provincia di Latina.

Caso Soumahoro, migranti sfruttati nelle coop della moglie | Un testimone: accuse durissime

Il racconto di Youssef Kadmiri, 42 anni, ingegnere nato a Marrakesh è da brividi. Una verità ancora più dura di quella emersa fino ad ora. In un’intervista al Corriere della Sera dice di essere stato pagato “due volte in due anni”, per un totale di 6mila euro. Meno, peraltro, di quanto pattuito.

Lavorava come operatore sociale, traduceva i ragazzi che arrivavano dalla Libia, dall’Albania, dal Bangladesh e dal Marocco. “Ma poi facevo anche manutenzione“ e la guardia notturna. “L’orario non era giusto. Tante volte ho chiesto il contratto, sempre scuse. E lo stipendio di 1000-1200 euro non arrivava”. Ma affitto e bollette erano puntuali, e ogni volta che protestava si sentiva rispondere sempre allo stesso modo: “Mi dispiace”.

Aboubakar Soumahoro, l’accusa di un testimone: “Veniva spesso, tutti sapevano”

Youssef va dritto al punto. A comandare era la suocera, ma Soumahoro era a conoscenza delle condizioni disumane a cui erano costretti i lavoratori. Proprio quei lavoratori a cui il deputato ha giurato fedeltà in un video sui social promettendo di “essere il primo a lottare e scioperare” al loro fianco qualora si accertasse che sono stati sfruttati.

Caso Soumahoro, l’accusa di un testimone: “Veniva spesso, tutti sapevano”

“Lui veniva, lo vedevamo spesso. Portava da mangiare”, accusa il 42enne marocchino. Rincara la dose quando parla dei minori che erano nella struttura tenuti in una “situazione grave”. Il cibo era scarso, “gli davano poco da mangiare e non gli davano il poket money”, la diaria di 35 euro per le spese personali che spetta loro per legge. Adesso quei ragazzi sono stati trasferiti in altre strutture, dove ricevono vestiti, li portano in ospedale se stanno male e hanno luce e acqua. “Non è come era lì. E tutti sapevano”.

Recent Posts

Google rivoluziona Android: ora cambia tutto

Rivoluzione estiva nei rapporti tra Google e Android, introduzione di un nuovo sistema per il…

20 ore ago

Bonus affitto per 4 anni: si richiede così

Il governo italiano ha dato il via libera a un bonus affitto per quattro anni:…

2 giorni ago

Raccogli conchiglie in spiaggia? Non sai cosa rischi: la multa è altissima

Chi raccoglie le conchiglie in spiaggia rischia grosso: sono previste multe salatissime, tutti i dettagli…

3 giorni ago

Mani tra i capelli per gli abbonati Sky, rottura totale con la Formula 1

Sorprendente situazione venutasi a creare con la Formula 1 ed è davvero bufera con i…

4 giorni ago

Morti per botulino, svelato l’ingrediente killer: massima attenzione se lo avete in casa

Il caso botulino continua a far discutere, svelato l'ingrediente killer: è questo l'alimento che è…

5 giorni ago

Bonus da 300 euro, è facilissimo da ricevere: boccata di ossigeno per gli italiani

Con la firma del decreto attuativo c'è stato ufficialmente il via libera per la concessione…

6 giorni ago