Triplice omicidio nello stesso quartiere a Roma: incubo serial killer | Cosa è successo

Un giallo fitto nell’ambito della prostituzione. Prima il ritrovamento di due donne morte all’interno dello stesso palazzo. Un altra persona uccisa sempre nello stesso quartiere, Prati a Roma. A lanciare l’allarme un’inquilina del condominio. La paura di un serial killer. Il punto sulle indagini. 

Un caso che si tinge di mistero quello che gira intorno ai due cadaveri rinvenuti all’interno di una stessa palazzina vicino a Piazzale Clodio a Roma. Due donne sono state trovate morte nello stesso giorno. Il corpo di una vittima giaceva sul pianerottolo del condominio; l’altra donna era in casa. C’è poi anche una terza persona uccisa, si scoprirà poco dopo.

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Due donne trovate morte nello stesso palazzo: ipotesi omicidio (Ansa)

A lanciare l’allarme chiamando i soccorsi sono stati i condomini dello stesso palazzo che, involontariamente hanno scoperto il corpo della prima donna. I testimoni hanno dichiarato che sulla scena del crimine, ovunque, sussistevano macchie di sangue. I corpi senza vita appartengono a due donne di nazionalità cinese.

Gli investigatori ipotizzano un caso di omicidio ma ancora non è chiara la dinamica dei fatti e il motivo per cui, una donna sia stata trovata all’interno della propria abitazione e l’altra, invece, sul pianerottolo del condominio e dunque, distante dalla prima vittima.

Omicidio Prati Roma: due donne trovate morte all’interno dello stesso condominio

Ad allertare la polizia il portiere del palazzo sito in via Augusto Riboty, nei pressi di piazzale Clodio nel quartiere Prati (Roma), avvisato da un’altra condomina dello stabile che, uscendo di casa per stendere il bucato, ha visto il cadavere della donna a terra, sul pianerottolo.

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Due donne e un trans trovati morte nello stesso condominio: si indaga per omicidio a Roma (Ansa)

Stando alle prime informazioni la vittima aveva indosso indumenti pregni di sangue. Il decesso sarebbe avvenuto a seguito della coltellata ricevuta all’addome nonché ad una ferita riportata alla testa. Sul posto è intervenuta la Squadra Mobile che al momento non esclude l’ipotesi di omicidio.

Mentre, per la seconda vittima, al momento non si hanno informazioni aggiuntive. Il corpo è stato ritrovato dagli agenti della polizia. Le indagini sono al vaglio degli inquirenti per cercare di capire l’esatta dinamica dei fatti e, soprattutto, chi abbia ucciso le due donne e perché.

Tre le persone uccise in poche ore: incubo serial killer Roma

Dalle ultime informazioni arrivate, le vittime uccise in poche ore salgono a quota tre. Sarebbero tre prostitute morte a distanza di poco tempo l’una dall’altra nello stesso quartiere romano. Le prime due sarebbero cittadine cinesi ritrovate nello stesso condominio del palazzo in via Augusto Riboty intorno le ore 11.00 di questa mattina sarebbero entrambe due prostitute cinesi.

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Tre le persone uccise in poche ore: incubo serial killer Roma

La terza vittima, anch’essa una prostituta uccisa poco distante ma sempre nello stesso quartiere. Spunta l’ombra di un serial killer a Roma. Nel frattempo sono in corso gli accertamenti da parte degli investigatori. Si indaga per omicidio. e torna la paura che si tratti di un serial killer della zona e che colpisca nel mondo della prostituzione e trans. Dai primi rilievi sembrerebbe che le modalità del terribile triplice omicidio siano le stesse. Tutte le vittime sono state colpite da numerose coltellate. Anche questo rafforza l’idea degli inquirenti sulla pista che porta ad un unico serial killer.

Indagini in corso, la cronologia sulla scoperta delle vittime

Scoperte tre vittime, tutte nel quartiere Prati di Roma. Lo stabile di via Augusto Riboty 28 è piantonato dal personale di polizia che sta lavorando per effettuare i rilievi del caso. Primo cadavere scoperto sul pianerottolo del palazzo, la seconda vittima trovata invece senza vita all’interno di un appartamento. Entrambe sono donne di origine cinese, scoperte senza vita intorno alle ore 11 di giovedì 17 novembre 2022.

Diversi i condomini che hanno raccontato di come in quell’appartamento tutti sapevano del giro di prostituzione che coinvolgeva per forza di cose l’intero stabile. Le immagini delle telecamere dell’abitazione sono al vaglio degli inquirenti. Si lavora anche sulle immagini delle telecamere cittadine della zona e sulle celle telefoniche del quartiere. Zona di uffici di avvocati, nelle vicinanze gli studi televisivi della Rai e di La7.

Non poco distante il terzo omicidio, il cadavere è quello di una transessuale colombiana è stato scoperto qualche ora dopo in via Durazzo 38, stabile che si trova a circa 800 metri dalla via in cui sono stati rinvenuti i primi due corpi. La terza vittima presentava ferita da arma da taglio e diversi lividi. Di fatto un triplice omicidio che potrebbe essere concatenato, ma al momento vige il massimo riserbo sulla vicenda.

Omicidio Roma, il testimone

Un avvocato che lavora al piano terra di via Augusto Roboty 28 ha parlato ai microfoni dell’Adnkronos di quanto scoperto. “Avevo appena chiuso una telefonata, saranno state le 10,35 forse le 10,40. Ho aperto la porta per andare al bar, il portiere mi ha chiamato dicendomi che al pianerottolo proprio sopra al mio c’era una donna nuda morta, a terra.  Sono salito e l’ho vista, completamente nuda piena di sangue intorno“, ha ribadito l’uomo.

Il legale ha visto insieme al portiere il corpo della prima vittima trovata vicino al pianerottolo dello stabile. L’uomo ha lo studio legale ad un piano inferiore rispetto a quello dove abitavano le due vittime.

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