Carlotta Mantovan, la verità sconvolgente su Fabrizio Frizzi: “Capita ancora dopo la morte”

Carlotta Mantovan ricorda Fabrizio Frizzi nel salotto di Verissimo. Una verità sconvolgente dopo la morte del conduttore tv viene a galla.

Carlotta Mantovan non smette di pensare a Fabrizio Frizzi. Un amore forte, passionale e sincero, il loro. Fatto di complicità, piccoli grandi gesti e tanto affetto. Lo stesso che mette nel crescere la figlia stessa. Testimonianza che la vita va avanti anche dopo un periodo buio. La morte del celebre conduttore televisivo – per via di un cancro al cervello – è arrivata come un fulmine a ciel sereno che, però, non ha spento la voglia di lottare della donna.

Fabrizio Frizzi morte
Fabrizio Frizzi, il retroscena sulla morte (ANSA)

Carlotta pensa a rifarsi una vita nel ricordo dell’amato: i suoi racconti a Verissimo fanno commuovere i fan. “Ora vivo in Francia – racconta – una scelta difficile, ma mi serviva per staccare. Non escludo di tornare in Italia”. Segno che alla figlia non vuole far mancare la terra del papà. Figura sempre presente anche nella quotidianità: “Parlo spesso di lui a mia figlia, come è giusto che sia”.

Carlotta Mantovan: “Non dimentico Fabrizio”. Il toccante retroscena dopo la morte

Non la abbandona mai il ricordo dell’uomo: quello che ha conosciuto con garbo e curiosità, capace di conquistarla ballando un lento. Persona d’altri tempi, Frizzi, per educazione, signorilità e professionalità sul piccolo schermo. Suo doveva essere anche il Festival di Sanremo, ma poi la Malattia ha fatto il resto. Imprevisti ineluttabili con cui tutti dobbiamo fare i conti: il peggio è per chi resta, magra consolazione a fronte delle sofferenze del presentatore.

Carlotta Mantovan Frizzi
L’ultimo saluto al conduttore (ANSA)

Nulla, tuttavia, avviene a caso: Io lo sento ancora, come se mi parlasse attraverso dei segnali. Quando con mia figlia vediamo un fiore giallo, che era il suo colore preferito, sappiamo che ci sta dicendo qualcosa. È conciliante saperlo in mezzo allo sgomento”. Parole forti e sincere, proprio com’era Fabrizio Frizzi: presente fino all’ultimo, per poi mettere il punto su una vita piena finita troppo presto.

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