Pallavoliste spiate sotto la doccia da un prete: scoperta shock

Proprio come fosse un film degli anni ’70, un prete è stato sorpreso a spiare delle pallavoliste mentre facevano la doccia dopo l’allenamento. Nascosto dal buio, quando è stato scoperto la sua giustificazione ha lasciato di stucco. 

Doppia brutta sorpresa per una squadra di pallavolo femminile. Dopo l’allenamento le giocatrici hanno prima saputo di avere un guardone che le spiava sotto la doccia, poi la scoperta choc quella che si trattava di un prete.

Prete sorpreso a guardare pallavoliste nella doccia

Prete guardone, come si era “organizzato” per spiarle

L’uomo, di circa 40 anni, si era organizzato per bene per poter guardare meglio le ragazze nello spogliatoio. Aveva trovato una sedia sulla quale arrampicarsi e attraverso una finestra è riuscito a spiare all’interno  mentre le ragazze ignare si cambiavano. Dopo la scoperta è intervenuta la polizia, che chiedendo le generalità all’uomo ha scoperto che si trattava di un prete. In forte imbarazzo, ha chiesto scusa e poi ha cercato anche di  spiegare la motivazione agli agenti.

Il fatto è avvenuto a Caltanissetta, all’interno di un piazzale del Palacannizzaro dove quasi ogni sera si allenano la squadra di volley femminile dell’Albaverde e un altro club di basket maschile. Quindi l’uomo di cui non sono state fornite le generalità, è andato a colpo sicuro, ed è probabile che non fosse soltanto la prima volta che si arrampicava per spiarle. 

La giustificazione del prete guardone

Prete guardone, la sua giustificazione è scioccante

Si è trattato di “un momento di debolezza“. Si è giustificato il sacerdote visibilmente imbarazzato, lasciando senza parole anche le forze dell’ordine, avvertite da un passante che aveva notato l’uomo nascosto nel buio arrampicato sulla finestrella che dava negli spogliatoi delle ragazze.

La notizia, come è prevedibile, ha fatto il giro del web creando da una parte molta ilarità, dall’altra un notevole imbarazzo della curia che ha promesso di prendere provvedimenti in merito.

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