Una tragedia assurda quella avvenuta in scooter che ha portato alla morte di un ragazzo appena 18enne. Scossa l’intera comunità. La vittima non era solo in sella alla moto, nell’impatto anche un’amica
Il clima che si respira nella cittadina in provincia di Pesaro è surreale. L’intera comunità piange la tragica morte di un 18enne, Filippo Giovanelli, studente all’ultimo anno dell’istituto agrario Cecchi di Pesaro, vittima di un incidente in scooter avvenuto nella notte tra sabato e domenica scorso.
L’impatto è accaduto lungo la vecchia Flaminia, all’altezza della frazione di San Lazzaro. Erano le 3.00 della mattina quando il giovane stava rientrando a casa in sella al suo scooter dopo una serata trascorsa in compagnia degli amici. Alla guida con lui anche un’amica che, dalla tragedia per fortuna ne è uscita viva.
I due stavano percorrendo la strada quando, all’improvviso Filippo ha perso il controllo del mezzo. Il booster è uscito violentemente fuori di strada prima di una semicurva. Da una prima ricostruzione, pare che il giovane abbia cercato di riportare la moto sulla strada ma il dislivello del manto glielo ha impedito.
Tragedia in scooter, morto 18enne | In sella con lui anche un’amica
Filippo Giovanelli ha cercato di controllare lo scooter riportandolo sulla strada. Ma l’asfalto, troppo impervio, non gli ha lasciato scampo. Il motorino ha preso velocità sull’erba bagnata arrivando a sbattere con tutta la sua forza contro la parte iniziale del guardrail. Il giovane 18enne è volato contro il muro di un capanno adiacente. Nell’impatto il casco è saltato via lasciando scoperta la testa.
Nel sellino posteriore del mezzo c’era un’amica che dal dramma ne è uscita quasi illesa, anche se attualmente è ricoverata all’ospedale di Urbino per accertamenti. Appena successo il fatto, a lanciare l’allarme è stata una terza persona, un amico della vittima che al momento dell’incidente seguiva i due con il proprio motorino.
Filippo Giovanelli: cause della morte
Filippo Giovanelli non è morto sul colpo. Trasportato d’urgenza in ospedale a Fano, è deceduto poco dopo. Il motivo della morte sarebbe da imputare, quasi certamente, a un’emorragia interna causata dall’impatto a terra del corpo. Sul caso ora indagano i carabinieri di Fossombrone. Il dolore e lo sgomento per ciò che è accaduto è tanto.
Molti gli amici del 18enne arrivati per l’ultimo saluto. Disorientati e commossi, ricordano quel ragazzo appena maggiorenne come bravo e attento verso tutto e tutti.
