Luciana Littizzetto è pronta a vivere quest’anno televisivo da protagonista. Le novità, però, arrivano anche nel privato: l’indiscrezione.
Luciana Littizzetto pronta a cambiare ancora. Il celebre volto televisivo di Raitre è determinata a prendere in mano la propria vita lavorativa (e non solo) con tante opportunità che la porteranno ad essere nuovamente protagonista sul piccolo schermo. Ormai è presenza fissa a Che Tempo Che Fa con Fabio Fazio, ma non solo: tornerà anche in radio, su Deejay, con “La Bomba” e in libreria con il suo ultimo romanzo.
Una donna a tutto tondo che, però, sa anche uscire dalla propria comfort zone. Parlare di quello che fa più male e della volontà di cambiare: memorabili sono le sue parole sull’affido dei figli che ha rilasciato dall’amica e collega Mara Venier. Una situazione difficile diventata importante e particolarmente attesa, al termine della quale è stato possibile soltanto ricominciare insieme verso una nuova avventura familiare. La donna ama molto i propri figli adottivi, li ha cresciuti con tutto l’amore possibile.
Componente fondamentale, anche e soprattutto per chi nella vita deve portare serenità per lavoro e per esigenza. Tutto sta – come racconta lei stessa – nell’affidarsi. Lasciarsi andare tra le braccia di qualcuno che amiamo, non necessariamente un compagno o compagna. A tal proposito, dopo anni di attesa, il vissuto della donna prende una piega inaspettata che la porta a sorridere ancora. Se possibile con qualche lacrima di commozione. C’entra l’altra sua figlia adottiva. Luciana Littizzetto l’ha vista dopo due anni di distanze e impedimenti.
Nello specifico la donna – 24enne – arriva dalla Bielorussia, adottata tramite il progetto Chernobyl che consente – racconta Luciana Littizzetto su Instagram – l’accoglienza di minori tra i 7 e i 13 anni provenienti dalle regioni del disastro nucleare avvenuto nel 1986. La situazione richiedeva una presa di posizione forte e qualche anno fa Luciana Littizzetto ha adottato, salvandola da un destino segnato, Svetlana.
“Veniva ogni estate a casa nostra – racconta – avevo provato in tutti i modi a riportarla in Italia, ma non ci siamo mai arrese. Ora eccoci qui, felici”. La giovane studia e lavora a Minsk, a causa della guerra non si sono potute riabbracciare per due anni. Luciana Littizzetto aspettava questo momento da un po’: qualche lacrima, invece delle consuete risate, sarà scesa.
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