Alec Baldwin rischia grosso | Le novità dopo l’incidente sul set: tutte le accuse

Alec Baldwin, carriera a rischio: l’attore e regista rischia di essere incriminato per quanto successo lo scorso anno sul set del film Rust.

Alec Baldwin in bilico. L’attore e regista non sta passando un bel periodo, quello che doveva essere il suo ultimo film si sta trasformando in un incubo. Il set di “Rust” è un giallo in piena regola: tutto comincia lo scorso anno, le riprese procedono speditamente fino a quando non si odono – in maniera improvvisa e inaspettata – dei colpi di pistola. A rimetterci la pelle Alina Hutchins, direttrice della cinematografia che si occupava della supervisione del lavoro.

Alec Baldwin accuse
Alec Baldwin, pesanti accuse dopo il film Rust (ANSA)

In America le produzioni supportano il regista anche nella messa in opera del film. Il direttore della fotografia resta ferito, mistero che s’infittisce: Baldwin spiega che le pistole avrebbero dovuto essere caricate a salve. Così non è stato. Da allora comincia un’inchiesta spinosa, con l’interprete costretto ad andare in terapia per rimorsi e sensi di colpa. La storia resta in sospeso, ma gli inquirenti continuano a lavorare e l’attore si prende una pausa.

Alec Baldwin, aperta l’inchiesta sul film “Rust”: cosa rischia

La procuratrice che si occupa del caso, Mary Carmack-Altwies, ha fatto sapere che maggiori dettagli e anche qualche prima conclusione saranno resi noti nelle prossime settimane. Intanto lo staff di Baldwin prende tempo: l’attore e regista ha più volte detto di non avere colpe, ma secondo l’accusa resta comunque uno dei maggiori indiziati.

Alec Baldwin inchiesta Rust
L’attore e regista nel mirino degli inquirenti (ANSA)

Ogni cosa doveva essere riferita a lui, compresa la mole di attrezzatura da usare in scena. Quindi, verosimilmente, l’attore sarebbe stato al corrente di tutto. Si va da possibile negligenza o addirittura omicidio colposo: resta il condizionale, ma l’America già trema. Gli scandali cinematografici hanno subìto un’impennata non indifferente: un’altra macchia sul tentacolare mondo di Hollywood andrebbe evitata senza esitazione. Tuttavia la situazione non è semplice.

Da qui l’esigenza di sparire dai radar: volontà che Baldwin porta avanti non rilasciando dichiarazioni, se non attraverso i propri legali. Scudo, l’unica cosa che può fare in mezzo alla tempesta di accuse che ormai da un anno sta piovendo sulla sua testa. Gli avvocati comunque frenano: “Dobbiamo capire – spiegano – se c’è un fondo di verità o sono solo illazioni”.

Nel frattempo il 64enne ha accolto il settimo figlio, la moglie Hilaria gli ha regalato almeno una gioia: quella sì comunicata su Instagram. “In questo periodo buio – scrive Baldwin – è la mia famiglia a tenermi in vita”. Una situazione non facile, la Giustizia s’intreccia con la contingenza: i titoli di coda su questo film devono ancora passare.

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