Inter, Inzaghi si morde le mani | Dice no a Dybala, ma la beffa è dietro l’angolo

L’addio di Dybala alla Juventus è ormai acqua passata, ma in casa Inter c’è una questione ancora irrisolta che c’entra con l’attuale attaccante della Roma e Inzaghi. Di cosa si tratta.

Non vanno bene le cose in casa Juve, così come nell’Inter, seppur per motivi molto diversi fra loro. I bianconeri sono in bilico e adesso a tremare c’è anche il tecnico Massimiliano Allegri, dall’altro lato spunta invece Simone Inzaghi che non sta vivendo la migliore delle stagioni da allenatore.

Inzaghi Inter
Inter, Inzaghi si morde le mani | Dice no a Dybala, ma la beffa è dietro l’angolo

Entrambi sono legati da un sottile filo conduttore che riguarda in parte anche Paulo Dybala. L’attuale attaccante della Roma era infatti in procinto di lasciare la Juve per andare all’Inter, d’un tratto tutto cambiato e via alla trattativa fulminea che lo ha invece portato alla corte di José Mourinho.

Dybala fa tremare Inzaghi e l’Inter, qual è il motivo principale | I dettagli

Simone Inzaghi sarebbe il fulcro della trattativa praticamente saltata con Dybala, da qui la decisione di puntare con decisione su Joaquin Correa (in organico ndr). Lo chiamano molti mister 31 milioni e ciò sarebbe una etichetta alquanto particolare, soprattutto viste le prestazioni non così eccelse. A riportare la notizia è La Gazzetta dello Sport che analizza il cammino del Tucu.

Dybala Roma
Dybala fa tremare Inzaghi, qual è il motivo principale | I dettagli

A tanto ammonta la prestazione economica sborsata come investimento da parte della società nerazzurra. Su di lui Inzaghi avrebbe puntato e anche molto, adesso i risultati non sarebbero però dalla sua parte, tutt’altro. Preso dopo l’addio di Lukaku, attaccante successivamente rientrato dopo la negativa parentesi con il Chelsea, non ha reso secondo le aspettative. Con il rientro di Big Rom dopo l’infortunio, di conseguenza, per Correa le chance sarebbero veramente ridotte.

Il retroscena con Dybala

Proprio quando mancava poco per l’arrivo della Joya, infatti, tutto sarebbe saltato anche per la cessione di Alexis Sanchez, ma non per quella di Correa. La possibilità di cederlo al West Ham non ha trovato in quel caso il lasciapassare di Inzaghi, da qui la permanenza in nerazzurro.

Persone vicine ad Inzaghi lo avrebbero messo in guardia sulle condizioni fisiche di Dybala, poi la decisione di non concludere la trattativa. Sta di fatto che nelle prime due giornate Correa ha giocato sette gare (195 minuti totali), segnando due reti e fornendo un assist. I numeri cambiano invece per Dybala: sei partite giocate (473 minuti in campo), tre gol e due passaggi vincenti. Soltanto questi numeri, pur trattandosi dell’inizio della Serie A, non fanno sorridere i tifosi nerazzurri e neanche Inzaghi.

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