25enne chiede il pagamento dello stipendio, il titolare la aggredisce | Il video indigna il web

Una ragazza 25enne ha chiesto al datore di lavoro il pagamento dello stipendio, ricevendo invece botte e insulti. Cosa è accaduto e quali sono state le conseguenze: spunta anche il video dell’aggressione.

Una lavoratrice ha chiesto lumi sul pagamento del suo stipendio, ma l’uomo avrebbe reagito con urla, insulti e botte proprio ai danni della ragazza. Una richiesta del tutto lecita dopo l’attività lavorativa. La reazione dell’uomo avrebbe colto la 25enne di sorpresa che aveva lavorato fino a poco prima presso il lido ristorante Mare Nostrum.

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25enne chiede il pagamento dello stipendio, il titolare del lido Mare Nostrum la aggredisce | Il video indigna il web (Immagine Rete)

Inevitabile l’intervento delle forze dell’ordine che hanno raccolto la testimonianza della ragazza e ascoltato anche il titolare dell’uomo. E pensare che il video dello scontro sarebbe arrivato sui social grazie alla denuncia della giovane malcapitata. Le immagini mostrate in diretta la reazione d’impeto dell’uomo, indicato come probabile titolare della struttura balneare.

Lavoratrice chiede pagamento dello stipendio, aggredita dal titolare

La giovane di ordine nigeriana lavorava come lavapiatti in un lido a Soverato, località balneare in provincia di Catanzaro. La ragazza ha raccontato ai militari quanto avvenuto dopo la richiesta di ricevere la retribuzione delle ore di lavoro effettuate nel locale. La 25enne ha diffuso in diretta su Instagram la richiesta dello stipendio, con tanto di successiva aggressione fisica e verbale.

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Lavoratrice chiede pagamento dello stipendio, aggredita dal titolare

La giovane non avrebbe sporto denuncia e non sarebbe andata in ospedale, ma ha scelto comunque di mandare in diretta su Instagram la vicenda accaduta. Una richiesta lecita e la reazione d’impeto dell’uomo che le ha messo le mani addosso. La risposta del titolare è stata immediata, della serie “non ti preoccupare, ci sono gli avvocati e adesso arrivano i Carabinieri qui a casa mia“, si ascolta nel video.

Indagini sul caso

La donna ha cercato di difendersi dall’aggressione da parte del gestore dell’esercizio che, in aggiunta, avrebbe fornito la propria versione dei fatti. Intanto gli investigatori hanno acquisito le immagini del video registrato dalla vittima dell’aggressione, nonché effettuato ulteriori verifiche.

Inevitabile la presa di posizione degli utenti che hanno chiesto immediate conseguenze per il grave episodio avvenuto in un lido di Soverato. La giovane madre aveva semplicemente chiesto il pagamento delle prestazioni lavorative, ricevendo successivamente insulti e un’aggressione fisica e anche verbale. Ecco il video diventato virale nel giro di pochissimo tempo.

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