20enne violentata dal branco, serata alcolica shock | Nella denuncia c’è una donna

Violentata dal branco dopo una serata alcolica, indagini in corso dopo la denuncia di una ventenne: “Tra loro anche una ragazza”.

Una serata ad alto tasso alcolico finita nel peggiore dei modi. Quattro giovani, tutti tra 19 e i 25 anni. Tra loro una donna. Sono i presunti protagonisti della violenza sessuale di gruppo denunciata da una ragazza di 20 anni su cui stanno indagando i Carabinieri.

 violentata dal branco
20enne violentata dal branco, serata alcolica shock | Nella denuncia c’è una donna

I fatti risalirebbero alla notte tra il 24 e il 25 giugno ma l’episodio è emerso solamente nella giornata di ieri. Dopo aver chiesto aiuto al Pronto Soccorso, la ragazza si è presentata ai Carabinieri per denunciare la violenza sessuale. La giovane ha messo nero su bianco le accuse al gruppo, tutti suoi amici, che l’avrebbero violentata al termine di una serata alcolica finita su una spiaggia libera sul lungolago di Stresa. La ragazza non ricorderebbe quasi nulla di quanto avvenuto, ma sarebbe stata visitata in Ospedale anche per accertamenti di carattere tossicologico. Si attendono i risultati delle analisi anche per capire se fosse sotto l’effetto di droghe, assunte consapevolmente o no.

Violentata dal branco al termine di una serata alcolica: ventenne denuncia 4 amici

Al momento la vicenda resta avvolta nella riservatezza più assoluta. Secondo il racconto fatto dalla ventenne alle Forze dell’Ordine, il gruppo avrebbe trascorso la serata in diversi locali sul Lago Maggiore per poi spostarsi in riva al lago, a Stresa. Dove la ragazza sarebbe stata aggredita e violentata dal gruppo di coetanei.

Secondo le prime indiscrezioni i Carabinieri si sono presentati a casa dei quattro amici della ventenne, tre ragazzi e una ragazza ma al momento non ci sono indagati. Non è ancora chiaro se la donna abbia partecipato o meno alla violenza. Sulla vicenda stanno indagando i Carabinieri della stazione di Stresa e del Comando provinciale di Verbania, coordinati dalla Procuratrice della Repubblica di Verbania Olimpia Bossi.

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