Aborto USA, svolta storica della Corte Suprema | La decisione fa discutere

Arriva dagli Usa la notizia che porta le donne indietro nel tempo. La Corte Suprema ha infatti cancellato il diritto costituzionale. Ora gli Stati americani sono liberi di introdurre divieti o restrizioni all’aborto

Con una sola sentenza, la Corte Suprema americana ha messo fine alle garanzie costituzionali per l’aborto che erano in vigore da quasi 50 anni.

Aborto USA, svolta storica della Corte Suprema

Una decisone controversa, che sta creando molto scalpore e proteste, presa dalla dalla maggioranza conservatrice dell’Alta corte. “La Costituzione non conferisce il diritto all’aborto“, recita la sentenza che sta facendo molto discutere. Questo cosa significa, che in America una donna non ha più libertà di interrompere una gravidanza. La Corte Suprema con una decisione che rovescia un diritto fondamentale radicato negli Stati Uniti da 50 anni  ha annullato il diritto che garantisce alle donne di poter abortire liberamente.

Di fatto è stata abolita la storica sentenza Roe v. Wade con cui nel 1973 la stessa Corte aveva riconosciuto il diritto della texana Norma McCorvey di interrompere la gravidanza e scrive nella sentenza: “L’aborto presenta una profonda questione morale. E la Costituzione non conferisce il diritto all’aborto“. La decisione è stata presa da una Corte profondamente divisa. Sei i voti a favore e 3 contrari quelli dei  giudici liberali Sonia Sotomayor, Elena Kagan e Stephen Breyer che hanno così commentato: “Tristemente, molte donne hanno perso oggi una tutela costituzionale fondamentale. Noi dissentiamo“. Tutti i giudici nominati dall’ex presidente Donald Trump durante il suo mandato hanno votato, ovviamente, per l’abolizione della sentenza. E infatti Trump è il primo a esultare: “La decisione vuol dire seguire la Costituzione e restituire i diritti“, dice l’ex presidente Usa a Fox. La decisione “funzionerà per tutti“.

Aborto USA, svolta storica della Corte Suprema. Le parole di Obama

A lui però fanno seguito quelle dell’ex presidente Obama, che si è sempre detto a favore di questa legge che tutela la libertà di scelta delle donne.

Aborto USA, svolta storica della Corte Suprema. Decisione sull’aborto

Oggi la Corte suprema non solo ha annullato quasi 50 anni di precedenti, ha relegato la decisione più intensamente personale che qualcuno possa prendere ai capricci di politici e ideologi, attaccando le libertà essenziali di milioni di persone“, ha scritto. Ora quindi i singoli Stati saranno liberi di applicare le loro leggi in materia. Si torna agli anni precedenti alla sentenza, quando l’aborto negli Usa era disciplinato da ciascuno Stato. In oltre la metà l’aborto era considerato reato, quindi non poteva essere praticato in nessun caso.

In oltre 10 Stati invece era legale solo se costituiva pericolo per la donna, in caso di stupro, incesto o malformazioni fetali. Le reazioni non si sono fatte mancare. Centinaia di donne, si sono riunite sotto l’edificio della corte suprema in segno di protesta. Anche numerosi associazione sono scese in campo come la  Planned Parenthood, Naral Pro-Choice America e Liberate Abortion Campaign: Siamo impegnati a proteggere ed espandere l’accesso all’aborto e alla libertà riproduttiva attraverso un attivismo pacifico e non violento“. Grande soddisfazione invece per i repubblicani che si congratulano per la decisione: che salva vite umane“.

La reazione del presidente Biden

Oggi è un giorno triste per il Paese e per la Corte Suprema“. Lo ha dichiarato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, commentando la decisione della Corte Suprema sulla sentenza in materia di aborto. Secondo Biden, annullando la sentenza Roe vs WadeChe rafforzava l’uguaglianza ed il diritto alla privacy, con un tragico errore è stato tolto alle donne il “loro diritto di scegliere insieme ai loro medici libere dai vincoli della politica“. La Corte suprema ha tolto un diritto costituzionale agli americani, un diritto già riconosciuto“, ha aggiunto Biden, secondo cui si tratta di una cosa “mai avvenuta prima“.

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