Milan%2C+basta+rischi+inutili+%7C+Il+piano+di+Elliott+cambia+il+mercato+rossonero
freeit
/2022/06/17/milan-basta-rischi-inutili-il-piano-di-elliott-cambia-il-mercato-rossonero/amp/
Sport

Milan, basta rischi inutili | Il piano di Elliott cambia il mercato rossonero

Published by
Stefano Serrani

Milan, RedBird e il prestito per coprire le future perdite del club: gli ultimi aggiornamenti sull’accordo trovato dai due fondi statunitensi.

In attesa del ritorno a Milano di Gerry Cardinale, managing partner di RedBird e nuovo azionista di maggioranza del Milan emergono dettagli interessanti sulla struttura finanziaria dell’operazione che porterà al closing di settembre e al passaggio effettivo della maggioranza del club rossonero dal fondo ElliottRedBird Capital.

Milan, basta rischi inutili | Il piano di Elliott cambia il mercato rossonero

Stando a quanto riportato dal Sole 24 Ore infatti la società fondata nel 2014 da Gerry Cardinale, potrebbe godere di un finanziamento da parte di Elliott direttamente proporzionale all’equity che lo stesso Cardinale riuscirà a raccogliere tra i sottoscrittori dell’operazione. Come è noto, Elliott, è rimasto nel pacchetto azionario del Milan con una buona quota percentuale, seppur di minoranza. Secondo le ultime indiscrezioni il finanziamento a RedBird dovrebbe aggirarsi tra i 200 e 550 milioni di euro. Finora, per l’acquisizione delle quote di maggioranza del Milan, il gruppo di Cardinale avrebbe già raccolto circa 600 milioni di euro. Ma il fund raising non è ancora terminato e si stima che la cifra potrebbe crescere notevolmente nell’arco delle prossime settimane.

Milan, RedBird e i nuovi finanziamenti da Elliott per coprire le future perdite del club

Una cifra tra i 200 e i 550 milioni di euro dunque, in arrivo da Elliott con un tasso di interesse del 3%, che RedBird potrà utilizzare fino al 2025 per coprire le perdite future del club rossonero.

Milan, RedBird e i nuovi finanziamenti da Elliott per coprire le future perdite del club

Fino al closing, in programma a settembre, Elliott manterrà il potere di firma. Il clima tra i due gruppi statunitensi è sereno, la collaborazione è stretta: condivideranno ogni mossa, compresi i rinnovi in agenda dello staff dirigenziale, Maldini e Massara su tutti. Elliott dovrebbe restare nel Consiglio di Amministrazione del Milan, scegliendone il Presidente, il Direttore Generale e un paio di amministratori. Il rapporto, inoltre, potrebbe decollare definitivamente qualora si riuscisse a sbloccare la questione nuovo stadio. La vicenda al momento è sospesa, tra l’ipotesi del nuovo impianto a San Siro e lo spostamento dello stadio a Sesto San Giovanni.

E’ di pochi giorni fa l’indiscrezione secondo cui Salvatore Cerchione, socio di minoranza di Elliott nel club rossonero, dimessosi dal Consiglio d’Amministrazione milanista polemizzando per le “opacità nel processo di vendita”, avrebbe promesso battaglia in Tribunale. Ma dall’ambiente milanista filtra ottimismo, con la faccenda che non sembra turbare particolarmente la proprietà rossonera.

Recent Posts

Questo strumento è il più facile da imparare: ti bastano pochi minuti al giorno

Questo strumento è il più facile da suonare in assoluto: se è sempre stato il…

3 mesi ago

Avete mai visto la Lamborghini cinese? Identica all’originale, ma costa pochissimo

Avete mai visto il clone cinese della Lamborghini Urus? Altro che 260mila euro: ecco quanto…

3 mesi ago

Meghan Markle, ecco perchè è quasi impossibile lavorare con lei: la verità viene a galla

Sembrerebbe essere davvero molto difficile lavorare accanto a Meghan Markle, ma qual è il vero…

3 mesi ago

Scartata da Sanremo malamente: oggi questa canzone è un successo mondiale

Una canzone, seppur diversa rispetta a quella edita oggi, era stata scartata dal Festival di…

3 mesi ago

Sapevi che queste due inviati de Le Iene erano fidanzati? Nessuno se lo ricorda più

In pochissimi se lo ricordano, ma queste due Iene famosissime hanno avuto una storia d'amore:…

3 mesi ago

In questa foto ci sono 2 facce nascoste: le hai viste? In pochissimi ci riescono

Se riesci a risolvere questo difficilissimo rompicapo in meno di 7 secondi sei davvero molto…

3 mesi ago