Maxi rissa in via Bolla a Milano, 8 perquisizioni nelle case popolari | Sequestrate mazze e cellulari

Blitz delle forze dell’ordine in via Bolla a Milano all’alba nelle case Aler. Gli agenti della questura, su delega della procura, hanno eseguito 8  perquisizioni alla ricerca delle armi (mazze, bastoni e spranghe) e ulteriori elementi di prova a carico degli autori della rissa avvenuta proprio nel quartiere del gallaratese nella serata di venerdì 10 giugno.

Perquisizioni a tappeto in via Bolla a Milano, teatro di una maxi rissa tra inquilini dei palazzi Aler venerdì sera, nella quale è rimasto ferito anche un bambino di 2 anni. Nella via del quartiere Gallaratese, periferia Nord Ovest di Milano, sono arrivati gli agenti dei reparti mobili della Polizia, la Polstrada e i carabinieri. Un dispiegamento di forze imponente a cui si è aggiunto un elicottero del reparto di Malpensa. Le strade del quartiere sono state chiuse, mentre le forze dell’ordine cercavano armi e abiti utilizzati negli scontri del fine settimana.

litz della polizia in via Bolla a Milano all'alba di venerdì 17 giugno. Gli agenti della questura, su delega della procura, hanno eseguito diverse perquisizioni alla ricerca delle armi (mazze, bastoni e spranghe) e ulteriori elementi di prova a carico degli autori della rissa avvenuta proprio nel quartiere del gallaratese nella serata di venerdì 10 giugno. All'operazione hanno preso parte agenti dei reparti mobili, della polstrada e i carabinieri. Non solo, il dispiegamento di forze è stata seguita dall'alto con un elicottero del reparto di Malpensa, mentre alcune pattuglie hanno bloccato le strade d'accesso al quartiere.
I palazzi di via Bolla a Milano.

Nei giorni scorsi gli agenti della squadra mobile e del commissariato Bonola hanno individuato alcuni degli autori della maxi rissa. Decisivi sono stati i video della rissa di venerdì sera, pubblicati on line. Altre informazioni utili potrebbero emergere dai telefoni sequestrati dagli agenti questa mattina nel corso delle perquisizioni di 8 abitazioni.

Tra il materiale sequestrato ci sono anche spranghe, mazze, bastoni e un coltello a serramanico. Ma anche vestiti e telefoni cellulari.

Alla fine della mattinata sono state accompagnate in questura 4 persone: 3 uomini, tra cui un minorenne, e una donna. Durante le attività sono state sgomberati anche 5 appartamenti che sono stati riconsegnati all’Aler per la messa in sicurezza.

L’inchiesta per rissa aggravata in via Bolla

Il procuratore aggiunto Laura Pedio e il pm Sara Arduini sugli scontri di via Bolla hanno aperto un’inchiesta per rissa aggravata. Venerdì sera sono state una sessantina le persone che sono scese in strada e si sono affrontate, anche con mazze e spranghe. 

via Bolla perquisizioni Free.it
Questa mattina sono stati perquisiti 8 appartamenti in via Bolla a Milano dopo la maxi rissa del 10 giugno.

A fronteggiarsi sono stati due gruppi contrapposti, composti da cittadini italiani e da rom di origini bosniache. Alla base delle tensioni, le difficoltà di convivenza nella via del quartiere Gallaratese, dove la molti appartamenti sono stati occupati abusivamente.  La maxi rissa è durata almeno un paio d’ore prima che la polizia riuscisse a riportare la calma. Anche un’auto è stata incendiata nella notte.

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