Gattuso e Ancelotti, il Flamenco delle panchine | Cosa accomuna i due allenatori

Gattuso e Ancelotti, entrambi ex Napoli, si ritroveranno in Liga. Uno a Valencia, l’altro a Madrid: uniti da un unico filo conduttore.

Gattuso e Ancelotti, vedi Napoli e poi vinci. Si potrebbe tradurre così la loro parabola sportiva e professionale del recente passato: entrambi via da Napoli con più rimpianti che soddisfazioni per poi reinventarsi altrove. Ancelotti ha vinto campionato e coppa dei campioni con il Real Madrid – alla faccia dell’annata di transizione – mentre Gattuso spera di rifarsi con gli interessi dopo i chiaroscuri partenopei.

Ancelotti Napoli
Gattuso e Ancelotti dalla Serie A alla Liga (ANSA)

Una Coppa Italia e una qualificazione Champions sfiorata non sono bastati a De Laurentiis per rinnovargli la fiducia. Tempo dopo, forse, il problema non erano loro visto che le stesse difficoltà stanno avvenendo con Insigne (ormai promesso al Toronto) e con Mertens. Entrambi non avrebbero mai lasciato Napoli, esattamente come i due tecnici all’epoca: qualcosa deve avergli fatto cambiare idea. Una separazione arrivata come un fulmine a ciel sereno.

Gattuso e Ancelotti, i “quartieri spagnoli” nel cuore: dalla Serie A alla Liga

Mentre a Napoli si interrogano (per quanto possibile) su cosa sia andato storto, i due allenatori dispensano sorrisi in Spagna: Gattuso, dopo un primo momento di scetticismo, è stato accolto con entusiasmo a Valencia. Ancelotti vive Madrid come una seconda casa.

Gattuso Napoli
Il tecnico ex Napoli riparte dalla Liga (ANSA)

Evidentemente i “quartieri spagnoli” gli sono rimasti nel cuore. Anche se adesso i risultati dovranno essere altri, non c’è rammarico per qualche frizione, ma solo bei ricordi che si susseguono nella mente di chi ha saputo viverli nonostante tutto. Puoi separare Napoli dalle persone, ma in concreto non è possibile separare le persone da Napoli: tanto nel calcio quanto nella vita.

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