Anziana fatta a pezzi nella vasca da bagno: è omicidio | Fermata la figlia

Omicidio a Melzo, anziana trovata morta nella vasca da bagno: uccisa e fatta a pezzi, il corpo in stato di decomposizione è stato scoperto a distanza di settimane dal delitto.

Una scena agghiacciante quella a cui si è trovata di fronte la figlia di Lucia Cipriano, l’anziana trovata morta nella vasca da bagno, nel suo appartamento in Via Boves a Melzo, nell’hinterland milanese. Sangue ovunque, il corpo della donna fatto a pezzi, in avanzato stato di decomposizione.

anziana vasca melzo
Anziana fatta a pezzi nella vasca da bagno: è omicidio | Fermata la figlia

A dare l’allarme una delle tre figlie, la 47enne residente a Trento non sentiva la mamma da più due mesi. La sorella maggiore, che abita Mediglia, a 15 kilometri da Melzo, le aveva detto che la madre era ricoverata in una casa di riposo, ma la spiegazione non l’aveva convinta. Per diverse settimane la 47enne aveva provato a mettersi in contatto con la mamma e non avendo mai ricevuto risposta ha deciso di andare a Melzo di persona, per sincerarsi delle condizioni dell’anziana. Una volta arrivata sul posto la sorella maggiore le avrebbe confidato di “aver messo fine alle sofferenze della madre”, la donna era malata da tempo. A quel punto la figlia è andata dai Carabinieri, e una volta entrati in casa della pensionata hanno trovato il cadavere di Lucia Cipriano.

Omicidio a Melzo, anziana fatta pezzi nella vasca da bagno: nella notte fermata la figlia

Le indagini sono affidate agli uomini del nucleo investigativo del comando di Moscova guidati dai Colonnelli Michele Miulli e Antonio Coppola, assieme ai colleghi di Pioltello e di Melzo. 

anziana vasca melzo
Omicidio a Melzo, anziana fatta pezzi nella vasca da bagno: nella notte fermata la figlia

Nella caserma di Melzo il Pm Elisa Calandrucci ha ascoltato per tutto il pomeriggio, fino a tarda sera, le tre figlie della vittima come persone informate sui fatti, per tentare di ricostruire le ultime ore di vita della donna. E nella notte è stata fermata Rosa Fabbiano, la figlia 58enne di Lucia Cipriano. Durante l’interrogatorio la donna si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Ora dovrà rispondere di omicidio, vilipendio e occultamento di cadavere.

Ancora dubbi sul movente, non sembrano esserci motivi economici dietro al gesto. Stando alle prime ipotesi formulate dagli investigatori dietro l’omicidio di Lucia Cipriano ci sarebbe stata la volontà della figlia di mettere fine alle sue sofferenze. Da verificare anche la posizione della terza sorella, Mina.

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