Chiara Nasti annuncia il maschietto in arrivo in casa Zaccagni con un party all’Olimpico: sdoganato il gender reveal, cos’è e quanto costa.
Chiara Nasti, mamma 2.0. La nota modella e imprenditrice digitale annuncia di essere in dolce attesa. Dopo qualche settimana dalla “lieta novella”, la giovane comunica nuovamente con i fan. Il sesso del nascituro è uno dei particolari più attesi, allora – lei che è molto social – non ha potuto fare a meno di organizzare un gender reveal: un party con invitati ed effetti speciali per comunicare ai follower il sesso della creatura. Si tratta di un maschietto, come ampiamente ribadito sui social dei coniugi.
Anche Mattia Zaccagni protagonista della festa in quanto neo papà: proprio da una sua esultanza si era capito che la Nasti aspettasse. Ora sappiamo tutto, ma quanto costa un gender reveal? E soprattutto: da dove deriva? La tradizione, come si può facilmente intuire dal nome, è americana. Ha preso piede nei primi dieci anni del Duemila insieme ai Divorced Party: due cose opposte, una festeggia l’inizio l’altra celebra la fine di un amore, unite dal punto di vista economico.
Chiara Nasti sdogana il party all’americana: cos’è il gender reveal
Un’occasione in più per festeggiare e organizzare eventi. Le cifre, in Italia, per un gender reveal si aggirano attorno ai 500-800 euro per una celebrazione più sobria, mentre si arriva a spendere anche 1500 euro per una festa più organizzata. La Nasti e Zaccagni hanno speso intorno agli 8000 euro per via dell’affitto – diciamo così – dello stadio e dello speaker più buffet e servizio fotografico.
Tuttavia eventi simili saranno all’ordine del giorno, anche per coloro che non sono famosi ma ritengono di dover sottolineare un giorno importante come quello della scoperta del sesso del bambino. Un passo avanti nelle ricorrenze è stato fatto: continuano le divisioni, c’è a chi piace e a chi no, ma il mondo è bello perchè è vario. Proprio come le sfumature della vita.
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