Ferrero%2C+caos+sul+mercato%3A+rischio+ritiro+%7C+150+intossicazioni%2C+il+prodotto+%C3%A8+molto+pericoloso
freeit
/2022/04/30/ferrero-caos-sul-mercato-rischio-ritiro-150-intossicazioni-il-prodotto-e-molto-pericoloso/amp/
Cronaca

Ferrero, caos sul mercato: rischio ritiro | 150 intossicazioni, il prodotto è molto pericoloso

Published by
Andrea Desideri

Ferrero, il titolo in forte calo sul mercato: problemi dovuti ad alcuni prodotti che hanno causato intossicazioni. L’ultimo aggiornamento.

Ferrero, sinonimo di dolcezza e qualità da anni. Il marchio dolciario più famoso e redditizio d’Italia non se la passa benissimo: tralasciando la cioccolata cult, con il barattolo più ambito da grandi e piccini, dopo Pasqua la flessione è stata inevitabile. L’allarme – poi rientrato – rispetto al rischio salmonella, legato alle celebri uova, ha messo i consumatori in guardia.

Nuovi richiami della Kinder (ANSA)

I consumi si sono ridotti, ma la flessione non sembrerebbe essere l’unico problema: stavolta le intossicazioni ci sarebbero davvero. 150 stando alle recenti stime: la questione è molto complessa perchè il punto non è la merce, bensì la conservazione. Quindi la falla sarebbe nel processo di produzione.

Ferrero, titolo in caduta: prodotti a rischio ritiro, numeri allarmanti

Alcuni prodotti, dunque, sono a rischio ritiro dal mercato. Ferrero, in quanto colosso, avrebbe già provveduto ad arginare la distribuzione di ritrovati come Kinder Sorpresa Maxi e Kinder Sorpresa Happy Moments, ma l’ultimo oggetto di ritiro dal commercio è stato il Peluche Coniglio Maxi Mix contenente Kinder Schoko Bons. La confezione è quella da 133 grammi. Il prodotto sarebbe stato definito come “letale”: nessuno ovviamente è in pericolo di vita, ma i numeri impongono considerazioni nette per evitare ulteriori intossicazioni alimentari.

Il celebre marchio a rischio ritiro (ANSA)

Quel numero – 150 – rappresenta molto più di un semplice campanello d’allarme: qualora si fosse proceduto con la distribuzione, Ferrero avrebbe avuto una bella gatta da pelare. Il mercato non ammette superficialità, specialmente quando in ballo c’è la salute di tutti.

I bambini pongono sotto la lente d’ingrandimento ogni conseguenza: un mal di stomaco, un’indigestione, un potenziale shock anafilattico dei minori resta una macchia difficile da eliminare. Motivo per cui – una volta di più – prevenire è meglio che curare. Anche perchè le ferite sul mercato si rimarginano più lentamente. Il tempo è un’altra variabile di lusso che non tutti possono permettersi. A prescindere da rendita e blasone.

Recent Posts

Riduzione della quattordicesima: in centinaia rischiano l’azzeramento

A luglio verrà pagata la quattordicesima, ma non tutti riceveranno l'importo pieno. Come saranno calcolate…

47 minuti ago

Un posto al Sole, Mariella a pezzi: sta rischiando grosso

Un posto al sole punta i riflettori su Mariella, per la dolce vigilessa i guai…

4 ore ago

Dal Grande Fratello a Temptation Island: sorpresa tra i tentatori

Occhi puntati sui nuovi protagonisti del villaggio delle tentazioni: due sono già famosi. L’attesa per…

5 ore ago

Pausa caffè al lavoro, ora rischi il licenziamento

La pausa caffè al lavoro può costare molto cara, anche il licenziamento. A sostenerlo una…

10 ore ago

Permessi Legge 104 per andare in vacanza: si perdono le agevolazioni?

La Legge 104 concede i permessi di tre giorni al mese retribuiti per assistere il…

20 ore ago

In hotel questo oggetto ha più batteri del wc: non usatelo!

Entrare in una stanza di hotel può dare l'impressione di accedere ad un ambiente pulito…

22 ore ago