Chiara Ferragni si esprime (nuovamente) sull’argomento del doppio cognome. La sentenza definitiva della Corte Costituzionale di ammettere anche il cognome della mamma sui figli è storica. Così, l’influencer dice la sua sui social
Si è espressa di nuovo sul tema del doppio cognome. Chiara Ferragni, influencer tra le più seguite nel mondo della moda, moglie di Fedez e, soprattutto, mamma di due bimbi, si dice felice per la sentenza storica promulgata dalla Corte Costituzionale. “Lasciare il cognome solo del padre è una scelta patriarcale“.
Così, Chiara dice la sua come lei sa fare, attraverso la pubblicazione di un post su Instagram. L’argomento del doppio nome le è particolarmente caro, visto che l’influencer, mamma di Leone e della piccola Vittoria, si è battuta affinché alla figlia venisse aggiunto anche il suo cognome.
La Corte Costituzionale ha stabilito che l’attribuzione automatica del cognome del padre ai bambini è “discriminatoria e lesiva dell’identità del figlio”. A tal proposito Chiara Ferragni non poteva tacere poiché l’argomento del doppio cognome le è particolarmente vicino.
Così Chiara si è esposta per l’ennesima volta a favore in una storia su Instagram, condividendo la felice notizia. “Era ora. Sono troppo contenta che entrambi i miei figli abbiano anche il mio cognome”.
I “Ferragnez” sono ormai noti al mondo social per essere una coppia che si batte per tematiche spinose. E la questione del doppio cognome non poteva mancare anche se il dibattito ha suscitato diversi commenti sui social.
Non è la prima volta che i due coniugi social esprimono la loro opinione. Era il 2018 quando mamma Chiara e papà Federico avevano annunciato che il loro primogenito Leone avrebbe preso il doppio cognome. La scelta di fare la stessa cosa anche al secondogenita Vittoria è stata una conseguenza del tutto naturale.
In attesa della sua seconda figlia, Chiara Ferragni aveva annunciato nel 2021 sui social: “Nostra figlia avrà anche il mio cognome. La scelta di dare solo il cognome del padre è patriarcale“. Metterò, quindi, entrambi i cognomi perché sono importanti allo stesso modo”. Ai tempi, l’imprenditrice aveva affrontato il discorso apertamente su Instagram rispondendo alle diverse domande arrivategli dai numerosi followers incuriositi per tale scelta.
La sentenza della Corte Costituzionale sul doppio cognome è una svolta storica che rompe gli schemi conosciuti finora e abbraccia un futuro paritario tra i genitori, senza giudizi e pregiudizi. Una grande “Vittoria” per un mondo migliore.
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