É stato abbandonato nelle vicinanze di un ospedale con ferite su tutto il corpo dopo essere stato gambizzato. Il fatto è avvenuto nella serata di ieri, l’uomo di 32 anni non è in fin di vita. I carabinieri sono alla ricerca di due uomini
Non è ancora chiaro il motivo per il quale un uomo di origini marocchine, ieri sera, sia stato lasciato davanti all’ospedale di Garbagnate, nel milanese, in via Forlanini dopo essere stato gambizzato.
![gambizzato ospedale](https://www.free.it/wp-content/uploads/2022/04/gambizzato-ospedale.jpg)
Ad allertare i soccorsi un passante che si trovava in zona e che ha notato il 32enne a terra sanguinante che chiedeva aiuto.
Gambizzato e abbandonato sanguinante davanti all’ospedale | Si cercano due uomini
L’episodio di violenza è accaduto ieri nelle prime ore della sera, intorno alle 19.30. Un uomo di origini marocchine che non sarebbe in pericolo di vita, ha riportato ferite e lesioni alle braccia dopo essere stato gambizzato da due uomini della stessa nazionalità.
![gambizzato lasciato ospedale](https://www.free.it/wp-content/uploads/2022/04/gambizzato-lasciato-ospedale.jpg)
La vittima 33enne ha raccontato agli inquirenti chiamati dai sanitari dopo aver ricevuto le prime cure, di essere stato ferito all’interno del Parco delle Groane, tra i comuni di Cesate Milanese e Solaro. Il parco che si trova nell’hinterland milanese è noto agli inquirenti per essere uno dei centri nevralgici dello spaccio di droga.
Due connazionali lo avrebbero caricato in auto e lasciato quasi privo di sensi e sanguinante nei pressi dall’ospedale di Garbagnate. In quel momento un cittadino italiano in bici ha notato il corpo ferito del marocchino che chiedeva aiuto e ha subito chiamato la centrale operativa del 118 che ha inviato sul posto un’ambulanza e un’auto medica.
I medici hanno rilevato ferite di arma da fuoco. Per la precisione, l’uomo ha riportato quattro fori di proiettile: due alla gamba destra e due alla gamba sinistra, provocati da una pistola calibro 9×21. Inoltre, il marocchino ha anche lesioni gravi agli arti superiori.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Rho che hanno avviato le indagini per identificare il 35enne che parla pochissimo l’italiano.
Dalle generalità esibite, la vittima è un clandestino ma non ha precedenti né è legato ad alcun traffico di droga. Dalle prime indagini, i carabinieri fanno sapere che l’uomo in passato avrebbe solo violato alcune norme anti-Covid.