Cessione Milan, trattativa tra Elliott e Investcorp agli sgoccioli. Due diligence praticamente completata, i legali del fondo del Bahrein preparano i documenti per il passaggio di proprietà. Conclusione dell’affare prevista tra il week end e l’inizio della prossima settimana.
Il cambio di proprietà sembra cosa fatta. La trattativa tra Elliott e Investcorp viaggia spedita verso l’epilogo, a meno di clamorosi colpi di scena il Milan sarà acquistato dal fondo del Bahrein.
Manca solo l’ufficialità, che per motivi tecnici potrebbe slittare di qualche giorno. Sulla questione le parti hanno sempre mostrato una certa tranquillità: è vero che a fine mese scade l’esclusiva che la proprietà milanista ha concesso a Investcorp ma è altrettanto innegabile che, a giochi praticamente conclusi, nessuno si scandalizzerebbe se la fumata bianca dovesse arrivare i primi giorni di maggio. Ieri mattina Reuters ha ribadito che la trattativa è a buon punto, rimane ancora ufficiosa la cifra della vendita ma secondo quanto filtrato nelle ultime ore il fondo del Bahrein avrebbe rilanciato di 80 milioni di euro. 1 miliardo e 180 milioni totali per chiudere l’affare e permettere al Presidente operativo Mohammed Mahfoodh Al Ardhi di programmare con la dovuta calma la prossima stagione.
Intanto il fondo del Bahrein programma il futuro, l’intenzione è quella di strutturare un percorso pluriennale. E la cifra elevata che Investcorp è disposta a mettere sul piatto fa ben sperare i tifosi rossoneri.
Solitamente i fondi acquistano club sportivi, con progetti che variano tra i 5 e i 7 anni prima di procedere alla dismissione dell’asset. In questo caso i tempi potrebbero dilatarsi, un progetto decennale (o anche di più) sarebbe necessario. Perché riportare il Milan nel gotha del calcio mondiale richiede tempo, denaro e pianificazione.
Una volta messo nero su bianco, Investcorp comincerà a lavorare in vista della prossima stagione. Tra i temi più caldi c’è la definizione del board, la questione stadio e il contratto di Ibrahimovic. Il gruppo del Bahrein lascerà che Maldini e Massara si occupino della parte sportiva. Il fondo darà solamente delle linee guida sulla gestione dei contratti dei giocatori più importanti, con particolare attenzione a quelli di una certa età. Secondo indiscrezioni Ibra potrebbe rinnovare a circa due milioni più bonus. Lo svedese resta il calciatore rossonero più spendibile a livello mediatico. Considerazioni doverose quando un club passa di mano.
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