Davies ha parlato del problema avuto al cuore, confessando i motivi che gli hanno provocato l’infezione da miocardite.
Il giocatore ha deciso di svelare all’opinione pubblica tutta la verità su quello che ha dovuto affrontare di recente. Alphonso Davies, in forza al Byern Monaco, ha voluto raccontare la brutta esperienza passata. Questa era dovuta alla preoccupazione provocata da una diagnosi riscontrata sul suo cuore. Da lì, la paura della squadra, dei famigliari e dei tifosi è salita alle stelle, visto che si era parlato di miocardite.
Lui è un calciatore canadese nato nel 2000 ma, pur avendo una giovane età, è riuscito già ad entrare nel cuore dei fan. Ciò è dovuto al suo grande talento, che gli ha permesso di contribuire alla vittoria di diversi titoli, nazionali e internazionali. Infatti, vanta una Champions League, un Mondiale per club e una Supercoppa Uefa. In patria è riuscito a conquistare anche 3 campionati, due Coppe di Germania e due Supercoppe nazionali.
Il suo ruolo è quello di fascia, dato che possiede delle ottime doti fisiche ed atletiche. Non è un grande mattatore, anche se riesce a provocare diverse situazioni da goal. La sua abilità nel dribbling lo ha reso molto apprezzato, specie dal coach Nagelsmann.
A dicembre il giocatore è stato costretto allo stop, dato che i medici gli avevano diagnosticato la miocardite. Questa, però, molto probabilmente si era presentata per via della sua positività al Covid-19. Ora ha deciso di parlare di ciò che ha passato e lo ha fatto dopo aver superato un periodo buio, da cui sembrava molto complicato uscirne indenni.
“Non ho problemi di tipo cardiaco”, ha affermato il ragazzo. La rassicurazione è arrivata dopo essere stato sottoposto a diversi controlli. Ora, si spera in un suo rientro il prima possibile e si pensa possa riuscire, addirittura, a calpestare il campo di gioco nel ritorno dei quarti di finale di Champions League, il 12 aprile. In quel match il Bayern Monaco affronterà il Villareal, fresco di vittoria contro la Juventus.
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“Sono molto contento del fatto che la riabilitazione stia andando molto bene”, ha aggiunto il canadese durante un’intervista rilasciata al sito web della squadra. “I problemi con i muscoli e il cuore non ci sono, anche se non sto ancora al 100%”, ha poi concluso.
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