La tragedia che ha scioccato l’Italia è avvenuta questa mattina nella provincia di Varese: un padre separato ha accoltellato a morte i suoi due figli di 13 e 7 anni e poi si è suicidato. Il ritrovamento dei corpi nell’abitazione dell’uomo
Un uomo di 44 anni questa mattina si è tolto la vita. Prima però ha pensato bene di accoltellare i suoi due figli, una bambina di 13 anni e un bimbo di 7.
Il fatto è accaduto a Mesenzana, un piccolo paese nella provincia di Varese ed è stata la ex moglie e madre dei due bambini a trovare i cadaveri stamattina in casa di lui. Il movente che ha portato al brutale gesto non è ancora chiaro agli inquirenti intervenuti sul luogo della tragedia.
Padre separato accoltella a morte i suoi due figli | Il ritrovamento shock dei corpi
Sono ancora pochi i dettagli sulla tragedia famigliare avvenuta in un’abitazione in via Pezza a Mesenzana nel varesotto. Un padre di 44 anni ha ucciso i suoi due figli minori e poi si è tolto la vita. Il brutale duplice omicidio è accaduto oggi, 24 marzo, e a trovare i corpi delle piccole vittime e dell’omicida la madre ed ex moglie dell’uomo.
La donna, arrivata a casa dell’ex marito per prelevare i figli e portarli a scuola si è trovata davanti il devastante scenario. Allertati i soccorsi del 118 e i carabinieri della compagnia di Luino, la madre è ora sotto shock.
Sul posto della tragedia era presente anche il sindaco di Mesenzana, Alberto Rossi. Stando a quanto riportato dagli inquirenti, l’uomo avrebbe utilizzato un coltello da cucina per commettere il fatto perché sui corpi dei due bambini sono state trovate ferite da arma da taglio.
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Dai primi accertamenti sembrerebbe che l’uomo si stava separando dalla moglie. Questo potrebbe essere, secondo gli investigatori, uno dei possibili motivi che ha spinto l’uomo a commettere l’omicidio-suicidio. Non accettava la fine della relazione con la ex.
