Violenza sulla moglie, fermato il marito: “Doveva morire” | Il motivo è allucinante

Ha picchiato la moglie con una violenza omicida e il motivo dell’aggressione è assurdo: “Non voleva pulire casa, è una donna inutile”. La violenza casalinga su una donna da parte del marito è avvenuta a Lodi

Nuovo caso di violenza sulle donne. Questa volta il fatto è avvenuto in Lombardia, più precisamente a Lodi. Il motivo dell’aggressione ai danni di una moglie da parte del marito è allucinante: non voleva pulire casa.

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Violenza sulla moglie a Lodi, uomo picchia la moglie perché non puliva casa (Ansa)

Non è il primo caso di violenza domestica. Il fenomeno è, purtroppo, in salita in Italia e sempre più frequenti sono i fatti che riempiono le pagine dei giornali di cronaca.

L’Istat fa sapere che le forme più gravi di violenza sono esercitate da partner, mariti, fidanzati o ex partner, in primo luogo, seguiti da parenti o amici stretti.

Violenza sulla moglie, la motivazione del marito: “Non voleva pulire casa” | Arrestato

Questa volta il caso di cronaca si sposta a Lodi, in Lombardia. L’aggressore, un uomo di 46 anni di origine romene ha picchiato brutalmente la moglie accusandola di essere “una donna inutile come la madre e la sorella”.

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Violenza sulla moglie: il marito, doveva morire, non voleva pulire casa (Pixabay)

L’uomo è stato fermato dai carabinieri intervenuti sul posto e ora deve scontare una condanna a 2 anni e 3 mesi di reclusione per violenze verbali e fisiche. La vittima (40 anni) aveva denunciato il marito già nel 2019.

Come riporta il Corriere della Sera, l’aggressore all’inizio minacciava verbalmente la donna, con accuse molto pesanti: “Devi morire di tumore come tua sorella”; “Sei inutile”; “Sei una scrofa”; “Non pulisci mai casa”.

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L’uomo ha riferito che rivolgeva queste parole alla moglie perché, secondo lui era, colpevole di non aver voglia di tenere casa in ordine. La situazione sarebbe degenerata, passando dalle violenze verbali a quelle fisiche.

Così, la 40enne aveva trovato la forza di reagire denunciando quel marito violento già nel 2019. La Procura di Lodi ha prontamente preso in carico la vicenda, disponendo l’immediato allontanamento dell’uomo dalla casa che condivideva con la moglie.

In seguito, si è svolto il processo per maltrattamenti in famiglia a carico dell’uomo. Il romeno 46enne si è sempre dichiarato innocente, ma tante sono state le testimonianze che, invece, hanno confermato i continui litigi della coppia e la violenza verbale e fisica del marito.

Nella giornata di ieri, il verdetto finale del tribunale che ha sentenziato l’arresto immediato dell’uomo e la condanna a 2 anni e 3 mesi di carcere. Per la donna, l’incubo sembrerebbe momentaneamente finito.

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