Ucraina, Biden pronto a incontrare Putin: il presidente USA detta le condizioni

Non si placano le tensioni sulla questione della crisi in Ucraina e così Macron prova a parlare nuovamente con la Russia e gli Stati Uniti: la mossa del presidente della Francia.

La crisi del Donbass potrebbe essere la scintilla scatenante di un problema dalla difficile soluzione, ma intanto Emmanuel Macron, presidente della Francia, ha parlato con Vladimir Putin nella tarda serata di domenica domenica 20 febbraio 2022. Lo stesso politico francese ha parlato anche con Joe Biden.

Non sarebbe da escludere un incontro fra Putin e Biden, ma soltanto se la Russia non dovesse invadere l’Ucraina. Il confronto fra i due dovrebbe essere definito nel corso della settimana, non prima del dialogo fra il segretario americano Antony Blinken e il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov programmato per il prossimo 24 febbraio. Gli Stati Uniti hanno spiegato che tutto ciò potrebbe saltare qualora i russi dovessero invadere l’Ucraina.

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Crisi in Ucraina, incontro Putin-Biden: le condizioni del presidente USA

Il presidente Putin potrebbe quindi incontrare Biden, ma il collega degli Stati Uniti ha dichiarato di voler fare tutto ciò, ma soltanto rispettando alcune condizioni. La principale è quella ovviamente di non invadere l’Ucraina. Un eventuale attacco della Russia potrebbe scatenare invece una guerra e questo è ciò che si vuole evitare. I due esponenti politici potrebbero quindi aver un confronto sulla delicata questione del Donbass.

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Biden avrebbe quindi accettato “in linea di principio” di parlare con Putin. A riportare la notizia, citando diverse fonti governative, è stato il Wasghington Post. Intanto Macron prova a mediare fra i due e spera di farli incontrare, non prima però del confronto Blinken–Lavrov.

Biden accetta confronto con Putin, l’annuncio

Intanto la portavoce Jen Psaki ha parlato di quanto potrebbe avvenire a breve. “Biden prenderà parte a una riunione virtuale con i leader del G7 per discutere della situazione riguardante Russia e Ucraina“. L’obiettivo di Macron è quello di lavorare “con tutte le parti coinvolte“, così da trovare una soluzione definitiva al conflitto in Ucraina.

Macron prova a riunire i capi di governo, incontro Ucraina-Canada

Intanto Macron ha annunciato di aver presto dei colloqui con Boris Johnson e Mario Draghi, così come dialoghi telefonici con Joe Biden e Olaf Scholz. L’obiettivo è fare quadrato ed evitare di allungare le tensioni fra Russia e Ucraina. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha intanto confermato i prossimi incontri e spera di frenare le tensioni.

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Intanto il ministro della Difesa ucraino, Oleksiy Reznikov, ha incontrato la collega canadese Anita Stand. Il dialogo fra Ucraina e Canada si è ovviamente soffermato sulla crisi del Paese e il pericolo invasione da parte dei militari russi, presenti al confine. “I veri amici sono conosciuti dai fatti. Adesso le parole da sole non bastano. L’Ucraina apprezza e ricorda i veri amici e il Canada è uno di questi“, ha commentato Reznikov.

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Borrell: “Le sanzioni per la Russia sono pronte”

“Il lavoro sulle sanzioni è fatto, è finito. Quando sarà il momento, chiamerò un consiglio straordinario dei ministri degli Esteri e presenterò le sanzioni”. Con queste parole l’alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell descrive le misure che l’Unione Europea si appresta ad applicare nei confronti della Russia.

Borrell ha inoltre confermato il sostegno dell’Ue al Presidente francese Macron che nella notte ha annunciato un vertice tra Joe Biden e Vladimir Putin: “Incontri al livello dei Ministri, summit dei leader – spiega – qualunque sforzo diplomatico che serva ad evitare la guerra per noi va bene“, conclude.