Il Ministero della Salute ha diramato il consueto bollettino con i dati Covid in Italia oggi 31 gennaio 2022. Il punto sui nuovi casi di contagio, le terapie intensive, i decessi e il tasso di positività. L’aggiornamento.
Gli effetti della variante Omicron e Delta, la curva del contagio Covid in Italia è in discesa. Come ogni giorno il Ministero della Salute aggiorna i dati della pandemia nel nostro Paese. Oggi ci sono 57.715 i nuovi casi e 349 i decessi. Sono 478.314 i tamponi processati. I ricoveri ordinari salgono di 296 unità (ora in totale 19.913), mentre le terapie intensive calano di 9 unità (ora in totale 1.584). Il Tasso di positività scende al 12%.
“Sul green pass obbligatorio a inizio primavera va messo un punto. Con il 95-96% di popolazione coperta dall’infezione grave, va tolto“. Con queste parole di speranza. ha parlato Matteo Bassetti, direttore ella clinica di Malattie Infettive “San Martino” di Genova. “La gente è stufa -racconta – non si può andare avanti così. Invito la politica a fare attenzione perché un cittadino stufo è il pericolo maggiore in cui puoi imbatterti. Agli italiani andrebbe eretto un monumento, il 90% si è vaccinato e la percentuale continua a crescere“.
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Si va verso le norme di semplificazione per la scuola, soprattutto sul fronte della dad che passerò da 10 a 15 giorni. Sarà questa la misura più importante che varerà il governo nei prossimi giorni. L’obiettivo è anche quello di fare meno tamponi anche se con il decreto pubblicato in Gazzetta è praticamente già così. Sul resto si sta ancora trattando. L’ipotesi è che le classi dovrebbero andare in dad a partire dai 3 contagi mentre nel caso fossero 2, rimarrebbe a casa solo chi non è vaccinato o chi è vaccinato da più di 120 giorni e non ha fatto il booster, o chi è guarito da più di 120 giorni.
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Secondo quanto riportato dall’Adnkronos, il Consiglio dei ministri in corso a palazzo Chigi, ha deciso di prorogare l’apertura delle discoteche di 10 giorni questo significa che potrebbero riaprire a ridosso di San Valentino. Proroga di due settimane anche per quando riguarda le mascherine da portare all’aperto.
Gli italiani hanno speso ben due miliardi di euro, di propria tasca per sottoporsi ai tamponi. L’indagine commissionata da Facile.it a a mUp Research e Norstat, è stata realizzata su un campione di popolazione nazionale adulta. Dallo studio è emerso che da marzo 2020 ad oggi sono stati circa 26,8 milioni i maggiorenne che hanno fatto uno o più tamponi a pagamento, con una spesa pro capite di 76 euro circa.
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