Haaland, la clausola preoccupa il Dortmund. Il giocatore: “Era il momento di parlare”

Erling Haaland e la clausola rescissoria, Borussia Dortmund in pressing sull’attaccante. Il gioiello si difende: “”Per me era semplicemente il momento di dire qualcosa”.

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Haaland, la clausola preoccupa il Dortmund. Il giocatore: “Era il momento di parlare”

Si rincorrono senza soluzione di continuità le voci di mercato intorno ad Erling Haaland. Da settimane al centro di rumors che lo vedrebbero già con la valigia in mano. Pronto a trasferirsi in un top club europeo, anche in virtù di una clausola rescissoria da 75 milioni di euro. Tanti soldi, tantissimi sicuramente. Ma è il mercato a fare il prezzo e va detto che con le cifre che circolano in questo periodo, quella da sborsare per il gioiellino norvegese non sarebbe neanche troppo esosa. Considerando il valore tecnico del giocatore e soprattutto la carta d’identità. Che recita: anni 21.

In un’intervista alla piattaforma norvegese Viaplay, trasmessa poi su Sky, il centravanti è tornato sulle ultime dichiarazioni rilasciate in relazione alle voci di mercato e soprattutto sul presunto pressing portato dal Dortmund che chiederebbe chiarimenti circa il suo futuro. “Non voglio davvero dire troppo a riguardo. Per me era semplicemente il momento di dire qualcosa. Si parla tanto di me, ma per me ogni cosa è detta”, le sue parole.

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Haaland, parla l’ad del Dortmund: “Nessun ultimatum al giocatore”

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Haaland, parla l’ad del Dortmund: “Nessun ultimatum al giocatore”

A inizio gennaio Haaland aveva confermato che il Borussia ha fatto dei sondaggi per conoscere le intenzioni circa il suo futuro. Il 21enne centravanti è chiaramente uno dei pezzi pregiati del mercato internazionale e ha un contratto che scade nel 2024. Ma stando alle indiscrezioni trapelate a pesare sul futuro in giallonero sarebbe una clausola che gli permetterebbe di liberarsi al termine di questa stagione per una cifra pari a 75 milioni di euro. Ovvio che non sono molti i club a vantare una solidità finanziaria tale da potersi permettere il suo trasferimento.

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Secondo quanto comunicato dall’amministratore delegato del Dortmund Hans-Joachim Watzke i problemi tra giocatore e club sarebbero stati risolti. Watzke ha anche precisato che non c’è stato “nessun ultimatum” per Haaland, che attualmente è fuori per un lieve infortunio muscolare.

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