Muore paziente curato con metodi alternativi: arrestato medico No vax

Arrestato medico No vax dopo la morte di un paziente seguito con cure alternative. Era già stato radiato dall’Ordine di Teramo, ora dovrà rispondere di omicidio colposo.

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Muore paziente curato con metodi alternativi: arrestato medico No vax

Ha prescritto cure alternative a un suo paziente residente in Campania. Seguito solo telefonicamente, l’uomo è poi morto. Per questo motivo il medico No vax Roberto Petrella è stato arrestato e messo ai domiciliari dagli agenti della Digos di Catanzaro, in esecuzione di un’ordinanza emessa dal Gip su richiesta della Procura della Repubblica. L’uomo dovrà rispondere ora di omicidio colposo.

Già destinatario di un provvedimento non definitivo di radiazione dall’Ordine dei Medici di Teramo, Petrella avrebbe suggerito al suo assistito, affetto da più patologie, di non ricoverarsi, raccomandando l’assunzione di “pozioni” a base di funghi.

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Arrestato medico No vax, le esigenze cautelari alla base del provvedimento

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Arrestato medico No vax, le esigenze cautelari alla base del provvedimento

L’arresto del medico è stato richiesto dalla Procura di Catanzaro che ha sollecitato l’emissione di un provvedimento urgente per evitare la reiterazione del reato. Richiesta raccolta dal Gip nonostante si sia dichiarato incompetente territorialmente. Gli atti sono stati subito trasmessi a Teramo. Petrella non avrebbe effettuato una corretta diagnosi e apprestato il necessario trattamento sanitario su un soggetto affetto da gravissime e molteplici patologie pregresse. Curato con pratiche non riconosciute dalla scienza medica e invitato a non ricoverarsi, il paziente è deceduto a seguito di infarto del miocardio.

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Alla base del provvedimento cautelare la non occasionalità della condotta: il medico avrebbe sollecitato cure “alternative” alla medicina ordinaria anche in relazione a una paziente affetta da Covid-19.

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