Covid oggi, bollettino Italia: 188.797 nuovi casi e 385 morti. Positività al 17%

Il Ministero della Salute ha diramato il consueto bollettino con i dati Covid in Italia oggi 20 gennaio 2022. Il punto sui nuovi casi di contagio, le terapie intensive, i decessi e il tasso di positività. L’aggiornamento. 

Gli effetti della variante Omicron e Delta, la curva del contagio Covid in Italia è in discesa visto il numero di tamponi processati domenica. Come ogni giorno il Ministero della Salute aggiorna i dati della pandemia nel nostro Paese. Oggi nel nostro pese ci sono 188.797 nuovi casi, ieri erano stati 192.320. Di poco sale il conto delle vittime che resta sempre pesante: oggi 385 morti, ieri erano state 380. I tamponi processati sono 1.110.266 tra molecolari e antigenici, ieri 1.181.889. Il tasso di positività sale di poco è al 17%, 24 ore fa era a 16,3%. 1.698 sono i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 155 gli ingressi giornalieri. I ricoverati con sintomi fuori dall’intensiva invece sono 19.659, 159 in più rispetto a ieri.

Sempre secondo il Ministero della Salute oggi in Italia sono in tutto 2.682.041 le persone contagiate da Covid. Circa 55.451 in più rispetto alle 24 ore precedenti.

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Covid oggi, gli aggiornamenti sulla pandemia

Una ricerca congiunta tra l’Istituto Spallanzani e l’Istituto Gemaleya hanno documentato che “Tutti i vaccini autorizzati perdono significativamente attività nei confronti della variante Omicron. Ma questo studio ha messo in evidenza che oltre il 70% delle persone vaccinate con Sputnik V, mantengono un’attività neutralizzante contro Omicron. Tale attività si mantiene in buona parte anche a distanza di 3-6 mesi dalla vaccinazione“. A comunicarlo il team tecnico scientifico dello Spallanzani.

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Figlia appena nata di Boris Johnson colpita dal Covid

Grande apprensione per il primo ministro britannico Boris Johnson, la cui ultima figlia, nata da appena un mese e mezzo, sarebbe stata “gravemente colpita” dal Covid. Secondo il Daily Mail che ha diffuso la notizia, ora la neonata starebbe meglio, ed è in fase di guarigione.