Il Parlamento Europeo ha un nuovo Presidente: la donna Roberta Metsola, maltese e determinata. Eletta al primo turno. Dati e curiosità.
Il Parlamento Europeo volta pagina, dopo la dipartita di David Sassoli, per cui tutte le istituzioni politiche – italiane e Internazionali – hanno espresso cordoglio e profondo dolore, è tempo di guardare avanti. Trovare un’altra figura, a capo del Parlamento Europeo, che riesca a coniugare gli ideali di unità e concordia – senza dimenticare lo sviluppo collettivo – portati avanti da Sassoli.
Figura centrale nel futuro dell’Europa nonostante la sua morte. Al suo posto ora c’è Roberta Metsola che al primo turno ha raccolto 458 voti. Una larghissima maggioranza che rispecchia immediatamente la caratura della donna, terza alla guida del Parlamento Europeo.
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Il suo curriculum parla chiaro: è la più giovane Presidentessa dell’Europarlamento, 43 anni di età, proprio per dare spazio a concetti avanguardisti senza dimenticarne l’istituzionalità. Una scelta coraggiosa – come ha definito lei stessa nel discorso iniziale – che succede a un uomo “garbato che voleva cambiare l’Europa con gentilezza e solidarietà”.
Qualità che ha anche lei, insieme a una grande capacità oratoria: quella che serve per mettere d’accordo tutti su questioni delicate. Un argomento divisivo è l’aborto: la donna, su un tema così delicato, si è mostrata più volte contraria pur essendo a favore dell’emancipazione femminile.
Ossimoro secondo molti che temono il sopravvento di questa sua natura più conservatrice. Il dubbio arriva dal fatto che il Paese da cui proviene, Malta, è l’unico che ancora vieta totalmente l’interruzione di gravidanza. Anche in caso di malformazioni e pericolo di vita per la madre. Dal canto suo la Metsola ha ribadito che, nonostante i luoghi comuni, lei farà il possibile per adeguare e far rispettare le regole europee ovunque. Comprese quelle sull’interruzione volontaria di gravidanza.
Il resto è costituito da una Laurea in Legge, la donna è avvocato, è stata anche alla Rappresentanza permanente di Malta presso l’Unione Europea. Nel 2013 approda al Parlamento nazionale, poi riconfermata nel 2014 e 2019.
È, inoltre, la prima donna ad essere stata Vicepresidente Vicaria a Strasburgo: carica che ha ricoperto dal 2020. Prima di lei, ad essere a capo dell’Europarlamento, sono state Simon Veil e Nicole Fontaine. La Metsola vanta l’altro record di essere la prima donna Presidentessa proveniente da un paese europeo piccolissimo. Orgoglio maltese.
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