Omicidio Trieste, la famiglia del killer offre la casa ai genitori della vittima

Dopo l’omicidio Trieste, la famiglia di Ali ha scritto una lettera alla famiglia di Robert per chiedere perdono e per offrire la loro casa di proprietà come risarcimento per la morte del figlio. 

Omicidio Trieste, la famiglia del killer offre la casa ai genitori della vittima, Robert Trajkovic. Foto da Facebook

Dopo l’omicidio di Robert Trajkovic, il giovane ucciso a Trieste lo scorso 7 gennaio, la famiglia del suo assassino Ali Kashim sta condividendo il profondo dolore. E per dimostrare la vicinanza e la solidarietà per il gesto tremendo compiuto dal loro figlio, la famiglia Kashim ha offerta ai Trajkovic la proprietà della loro casa.

La famiglia Kashim ha scritto una lettera ai genitori di Robert, inviata nel corso della settimana, per chiedere perdono a nome di Ali. E si è offerta di intestargli la loro abitazione come risarcimento per la perdita del figlio. Le due famiglie si conoscevano perché Robert e Ali erano amici fin da piccoli.

Diciassette anni Robert, 21 anni Ali, erano sempre stati molto vicini fin quando non si sono interessati entrambi alla stessa ragazza. Tra loro si era innescata una rivalità fatta di azioni e dichiarazioni e poi era scoppiata la folle gelosia di Ali. Che la notte del 7 gennaio ha strangolato l’amico Robert e ha nascosto il suo corpo nel sottoscala di un ostello in via Rittmeyer 13, poco lontano dal centro di Trieste.

LEGGI ANCHE Vigile aggredito a Milano, partono due colpi di pistola | VIDEO

Omicidio Trieste, la famiglia del killer offre la casa ai genitori della vittima. Ali è in carcere a Udine

Omicidio Trieste, la famiglia del killer offre la casa ai genitori della vittima. Ali è in carcere a Udine

Ora Ali è in carcere a Udine, con l’accusa di omicidio volontario aggravato da futili motivi  e occultamento di cadavere. Il giovane non stava bene, come raccontano i suoi familiari, era ossessionato da questa ragazza e dall’idea che Robert e lei avessero un rapporto che lui non avrebbe mai potuto avere con quella donna.

La famiglia Trajkovic, a quando si apprende, non ha risposto ancora alla famiglia Kashim. Intanto, la pm Lucia Baldovin ha incaricato i medici legali legale Fulvio Costantinides e il Fabio Cavalli dell’autopsia del corpo di Robert. Il diciassettenne aveva molti amici a Trieste e oggi pomeriggio proprio in suo onore gli hanno organizzato una fiaccolata.

Impostazioni privacy