Licenziata dall’azienda di famiglia, Francesca Amadori, nipote del fondatore del grande marchio agroalimentare farà causa all’azienda, il cui presidente è suo padre Flavio.
“La legge è uguale per tutti”. Un punto di partenza chiaro soprattutto se il concetto si fonda sul fatto che in Italia, nel mondo del lavoro, spesso si fa carriera per favoritismi. Così nasce il caso Francesca Amadori, nipote del fondatore di uno dei marchi agroalimentari italiani più famosi, figlia dell’attuale presidente Flavio, suo padre e figlio del re dei polli. La giovane è stata licenziata dall’azienda di famiglia.
A confermarlo lo stesso consorzio la “Geco SPA” che ha specificato che: “Il rapporto lavorativo con Francesca Amadori si è concluso per motivazioni coerenti e rispettose dei principi e delle regole aziendali, che sono valide per tutti i dipendenti senza distinzione alcuna”.
Caso Amadori, lite nella famiglia del fondatore: Francesca farà causa all’azienda.
La nipote del fondatore del marchio, è stata per anni la responsabile dell’area comunicazione del gruppo, oltre che presidente di Romagna Iniziative, che racchiude oltre all’azienda di famiglia anche altri marchi prestigiosi. Dopo la notizia del licenziamento è stata lei stessa a comunicare le dimissioni dalla carica.
La notizia non è stata accolta però nel migliore dei modi, tanto che in un comunicato, oltre a sottolineare la sua etica lavorativa ha precisato che sta valutando: “Le iniziative più opportune per oppormi ad un provvedimento che ritengo ingiusto e illegittimo che non riguarda la violazione di alcuna regola aziendale, trovando al contrario fondamento in altre logiche che dovranno essere appurate nelle opportune sedi” spiega Francesca Amadori
Amadori, figlia contro padre: un caso di famiglia
È stata proprio quest’ultima frase detta da Francesca Amadori, a far capire che dietro questa decisione si nasconde ben altro. Al momento nessuna delle parti in causa ha svelato il vero motivo della fine del rapporto. La questione è evidente che si solleverà nelle sedi opportune, ovvero in tribunale, dove la Amadori ha detto che racconterà la sua verità. Si apre quindi una faida familiare che promette colpi di scena, e che vede una figlia fare causa per interposta persona a suo padre. Si attende anche una sua replica. Sul piatto questa volta, resta solo la fredda comunicazione della società.
