Quarantena-vaccini, Cts e Governo: decisa la nuova stretta anti Omicron

Confronti lunghi oggi tra Regioni, Comitato tecnico scientifico e Cabina di Regia e Governo. Quali sono le nuove regole decise per contrastare gli effetti della variante Omicron in Italia.

Cts
Cts e Consiglio dei ministri, quarantena e vaccini la nuova stretta anti Omicron

Il Comitato Tecnico Scientifico ha espresso il suo parere oggi, rispetto alle proposte delle Regioni. Alla fine l’ufficialità delle nuove regole per Green pass, quarantene e vaccini annunciate durante la Cabina di Regia. Decise alcune delle nuove raccomandazioni per fronteggiare la recrudescenza della pandemia di Covid-19 in Italia. Gli esperti scienziati hanno così risposto alle regioni, che chiedevano nuove regolazioni su temi quali la quarantena e l’isolamento.

Uno dei suggerimenti del Cts al Governo è quello di eliminare del tutto la quarantena solo per i lavoratori impiegati nei servizi essenziali asintomatici. Non è ancora chiaro quali categorie nello specifico. Si tratta dei vaccinati con dose booster che siano entrati in contatto con un positivo. Questi lavoratori avranno per una settimana l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2 sul luogo di lavoro. Sulle decisioni c’è un confronto tra le parti con la Cabina di Regia e anche la supervisione del Premier Mario Draghi che sta seguendo da vicino la questione.

LEGGI ANCHE >> DIRETTA Covid oggi, ultime notizie del 29 dicembre 2021

Nuova stretta anti Omicron: cosa hanno deciso Cts, Governo e Cabina di Regia

Covid Italia
Nuova stretta anti Omicron: cosa hanno deciso Cts, Governo e Cabina di Regia

Un altro orientamento del Cts è quello della riduzione della quarantena a 5 giorni
con tampone negativo per i vaccinati con dose booster. Così come chiedevano le Regioni, purché non impiegati nei servizi essenziali. Dunque nel caso di positivi, basterà una quarantena di 7 giorni (attualmente è invece di 10 giorni) e un tampone negativo.

LEGGI ANCHE >> Quarantena, Massimo Galli a Free.it, “Siamo in un grosso guaio, non è il momento di…”

A quanto risulta inoltre, l’opposizione della Lega in Consiglio dei Ministri starebbe bloccando l’estensione del Super Green Pass a tutti i lavoratori. Per recarsi sul posto di lavoro non dovrebbe dunque servire o la vaccinazione o la guarigione, e potrà continuare a essere valido anche un tampone.

Impostazioni privacy