In Afghanistan, se la distanza è superiore ai 72 km, le donne non possono più viaggiare da sole. Lo ha stabilito il governo dei talebani che vieta sempre di più la libertà di donne e bambine.
La vita delle donne diventa sempre più complicata in Afghanistan, da quando i talebani hanno preso il potere. Alle tante restrizioni già imposte da settembre, oggi arriva una nuova regola. Non potranno spostarsi da sole per lunghe distanze, quindi oltre i 72 km. Se vorranno viaggiare, avranno bisogno della compagnia di un uomo di famiglia. Il marito, oppure il padre o un fratello.
La nuova regola emessa dal Ministero per la promozione della virtù e la prevenzione del vizio. “Alle donne che viaggiano per più di 45 miglia non dovrebbe essere offerto un passaggio se non sono accompagnate da un familiare stretto di sesso maschile“, ha detto il portavoce del ministero Sadeq Akif Muhajir. Nella stessa pubblicazione è, inoltre, scritto che tutti i proprietari di veicoli non possono offrire passaggi alle donne che non indossano l’hijab islamico. E poi, a prescindere da chi ci sia a bordo, per volere dei talebani, in auto non può essere trasmessa musica.
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Afghanistan, le donne non possono viaggiare sole. Aumentano i divieti
Di questa decisione sui viaggi delle donne si discuteva già da qualche giorno, e sui social erano state date alcune anticipazioni. Ma è di oggi la pubblicazione ufficiale della normativa. Nei giorni scorsi, inoltre, lo stesso ministero ha invitato tutte le reti televisive afgane a non trasmettere più film e serie con attrici.
Da quando i talebani hanno ufficializzato il loro governo a settembre, si sono moltiplicati i divieti per le donne che si sono trovate catapultate a 20 anni fa. Senza il diritto di lavorare, di studiare e ora anche senza la libertà di viaggiare sole.
