Fabio Cannavaro, è record: l’ex difensore continua a stupire. L’impresa incredibile

Fabio Cannavaro esalta gli appassionati: l’ex difensore compie un’altra impresa. Anche quando non è in campo riesce ad impressionare.

Cannavaro, impresa in bici (Getty Images)
Cannavaro, impresa in bici (Getty Images)

L’ex difensore non finisce di stupire: Cannavaro, durante le feste, abbandona tattiche e tecniche di gioco per darsi ad altro. Non fa bagordi, ma preferisce immortalare i giorni speciali con imprese da ricordare. Al centro di tutto una volontà figlia di una grande passione: il ciclismo.

L’altro grande amore dell’uomo: tutti pensano che sia soltanto un patito di calcio, ma l’ex Inter, Juventus, Parma e Real Madrid ama molto anche il ciclismo. È solito praticare traversate di vario genere: l’ultima ha dell’incredibile. Napoli-Roma in meno di otto ore. Solo a dirlo suona come qualcosa di unico, farlo è ancor più suggestivo: fiato, cuore e tenacia. Un pizzico di ostinazione e il gioco è fatto, possibile solo con del sano e costante allenamento.

Leggi anche – Sei anni al ‘Diavolo’ di Firenze: chi è l’uomo che abusava delle sue vittime

Cannavaro, nuovo record: l’ex difensore stupisce i follower

Record su due ruote per l'ex difensore (Getty Images)
Record su due ruote per l’ex difensore (Getty Images)

La “passeggiata” – diciamo così – è valsa la soddisfazione degli appassionati, ma anche l’aumento esponenziale dei suoi fan su Instagram: Cannavaro ha dimostrato che, dopo Berlino 2006, ha saputo rimettersi in pista – neanche a dirlo – in vari ambiti: calcio, business e ciclismo. Sempre per non incappare nella solita routine e la monotonia che comporta.

L’ex difensore non corre questo rischio poiché riesce a trovare quello che lo stimola in ogni occasione: pedalata dopo pedalata si riappropriava dell’adrenalina consona alle grandi imprese. Le prime parole testimoniano quanto ci tenesse a compiere questo record: “Napoli-Roma in 7 ore e 43 minuti”. Arrivano i complimenti anche di Simone Perrotta e Luca Toni. Like di Francesco Totti. Insieme sotto il cielo di Roma, come quella notte del 2006, quando il motivo era ben diverso ma ugualmente importante per l’ex giocatore.