Il campionato di Bundesliga si ferma dal 28 dicembre 2021 e sarà fino a data da destinarsi a porte chiuse. La decisione è stata annunciata dal cancelliere Olaf Scholz durante una conferenza stampa. Le regioni della Germania vogliono evitare di aumentare ulteriormente i contagi da Covid-19.
Problemi in diversi Paesi europei per l’avanzata dei contagi da Covid-19 che starebbero creando non pochi disagi alle strutture sanitarie locali. In casa Bayern Monaco c’è da segnalare un problema sullo scetticismo di qualche calciatore nel voler aderire alla campagna vaccinale contro il virus. La presunta falsificazione del green pass avrebbe invece costretto il tecnico del Werder Brema a rassegnare le dimissioni.
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Nel frattempo dal 28 dicembre 2021 si giocherà in Bundesliga a porte chiuse: lo ha deciso il cancelliere Scholz dopo un incontro in videoconferenza con tutte le regioni. La pausa natalizia servirebbe proprio per fare il punto della situazione, soprattutto in vista della ripartenza del calcio giocato in programma dopo l’Epifania. Il problema contagi c’è, da qui la decisione di correre ai ripari ed evitare focolai fra tifosi, calciatori e staff.
Covid in Germania e la situazione preoccupante in Bundesliga, stadi chiusi al pubblico
Alcuni Paesi d’Europa sono già alle prese nel calcio giocato con stop e partite posticipate causa Covid-19. La variante Omicron ha infatti causato un aumento esponenziale dei casi, da qui la decisione di fermare l’accesso dei tifosi in Germania.
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Alcune leghe calcistiche sperano che la pausa invernale, in programma da qui ai prossimi giorni, possa permettere un quadro completo della situazione e una frenata drastica all’aumento dei casi nelle varie formazioni. I contagi nel mondo del calcio aumentano e proprio per questo la pausa sarebbe importante, quanto meno per tracciare i positivi.
