Omicron, il prof Shabir Madhi: “Vi spiego perché l’epidemia in Sudafrica rallenta…”

In Sudafrica nel paese che per primo l’ha scoperta e cercato di combatterla. Il professor Shabir Madhi racconta come la variante Omicron stia rallentando e non uccide. Un segnale di speranza. 

Shabir Madhi
Omicron variante, il prof Shabir Madhi spiega come l’epidemia in Sudafrica stia rallentando

L’allarme mondiale, in poche ore in Europa e nel mondo le frontiere chiuse ai paesi del Sudafrica meridionale. Eppure con il passare dei giorni, studi approfonditi, nella terra che per prima ha scoperto Omicron e la combatte ogni giorno, il messaggio è un altro. Speranza e ottimismo. Un esempio da leggere e seguire, riflettere, non abbassare la guardia. L’appello degli esperti scienziati a restare vigili ma senza creare panico.

Così il professore Shabir Madhi, esperto di di Vaccinologia all’Università del Witwatersrand a Johannesburg, offre la sua analisi sull’impatto del Covid 19 in Sudafrica e i rischi dovuti alla nuova variante. Prima di tutto i numeri. Nelle ultime 24 ore in questa parte di mondo sono stati 17.154 i nuovi casi di positività, + 4,8 percento rispetto alla settimana passata, circa mille in più se paragonato a sabato scorso. Nel paese dall’inizio settimana i ricoveri da Covid sono aumentati del 90 percento, gli ospedali sono stressati al massimo.

Eppure c’è un dato controcorrente: ovvero che gli ingressi negli ospedali è proporzionalmente inferiore alla variante Delta. Dunque la strada che gli scienziati percorrono è che davvero l’ultimo ceppo del virus che ha fatto scattare l’allarme mondiale sia più lieve.

LEGGI ANCHE >> Wikileaks: Julian Assange ha un ictus in prigione. Stress per l’estradizione?

Omicron variante, perché in Sudafrica rallenta e non uccide

Omicron variante
Omicron variante perché in Sudafrica rallenta e non uccide

Da questi numeri e l’esperienza vaccinale di tutti i giorni spingono il professore Shabir Madhi a spiegare come il contagio da Omicron sia più lieve e non mortale. L’esperto di Vaccinologia a Johannesburg dice: “Il tasso di infezione è molto più veloce delle altre varianti e tre ondate affrontate fino ad ora. Ma fa ben sperare il fatto che i ricoveri siano molto meno rispetto ai casi di positività” spiega.

LEGGI ANCHE >> Migranti: il viaggio avrebbe potuto ucciderli, ma lo farebbero altre 100 volte

Madhi venerdì nei suoi post social ha raccontato di come dopo la nascita di Omicron, molti adulti e bambini abbiano contratto la positività dalla nuova variante. Ma che il tasso sui ricoveri è estremamente basso rispetto ai casi di contagio riscontrati. Ma c’è di più il professore racconta ancora:”Il tasso di mortalità è molto basso rispetto ai casi delle varianti precedenti. I numeri della prossima settimana, quella che viene, saranno importanti per certificare quanto sosteniamo” dice.

Poi cita l’esempio della provincia di Gauteng. Il prof. Madhi riporta come il basso tasso di mortalità in quella zona dipende dal fatto che il 73 percento della popolazione è vaccinata. Grazie alle dosi si è garantita l’immunità ai linfociti T. Il professore ha lodato il Governo che a suo dire sta facendo grandissimi sforzi per arginare la corsa dell’infezione nonostante tutte le difficoltà che un paese come il Sudafrica può incontrare.

Impostazioni privacy