I medici sudafricani stanno monitorando la situazione sanitaria e stanno monitorando le condizioni dei pazienti con la variante Omicron. La presidente dei medici sudafricani ha già individuato alcuni dei principali sintomi.
Mentre il mondo è ripiombato nella paura, il Sudafrica già sta facendo i conti con gli effetti della variante Omicron. La mutazione del Covid è stata indentificata proprio lì all’inizio di novembre e in poche settimane l’incidenza del virus è passata dal 4 al 30%. Su una popolazione, però, che è vaccinata solo al 24%. Una percentuale molto bassa che potrebbe aver contribuito alla diffusione della mutazione.
Secondo quanto riferito da Angelique Coetzee, presidente della South African Medical Association, chi è infettato dalla variante Omicron presenta sintomi insoliti ma lievi. “I pazienti si lamentano principalmente di un corpo dolorante e di stanchezza, estrema stanchezza. E lo vediamo nelle giovani generazioni, non nelle persone anziane”, ha detto la dottoressa Coetzee.
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La preoccupazione potrebbe essere per le persone anziane e immunodepresse o con problemi al cuore. Medici e scienziati stanno analizzando la situazione sanitaria nel Paese e in base all’evoluzione stanno contribuendo alla ricerca scientifica su questa nuova variante. L’obiettivo in queste ore è mettere tutte le conoscenze in comune per arrivare quanto più in fretta possibile a una maggiore comprensione della mutazione. E soprattutto dei suoi comportamenti.
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