Pnrr, Draghi ai sindaci: “È nelle vostre mani”

Il presidente del Consiglio Mario Draghi è intervenuto questa mattina all’assemblea annuale dell’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. Il premier si è soffermato sul Pnrr e sul ruolo delle amministrazioni locali nella sua prossima attuazione.

Draghi
Pnrr, Draghi ai sindaci: “È nelle vostre mani”

Sindaci, sarete al centro della stagione che abbiamo davanti. Una straordinaria occasione di riforme e investimenti, grazie al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza“. Con queste parole il premier Mario Draghi si è rivolto oggi all’Assemblea dell’Anci a Parma, introdotto con l’appellativo di ‘SuperMario‘ dal sindaco di Bari, Antonio Decaro. La platea parmense gli ha tributato una standing ovation, al termine della quale Draghi ha iniziato un intervento focalizzato sul rapporto tra Pnrr e amministrazioni locali.

C’è bisogno di cooperazione tra tutti i livelli dell’amministrazione, nella fase di pianificazione degli investimenti e in quella di attuazione. Questo sforzo deve coinvolgere tutti: Comuni, Regioni, Ministeri“, ha sottolineato Draghi. Che ha promesso ulteriori momenti di confronto con gli amministratori locali nei tempi a venire: “Nelle prossime settimane il Governo ha in programma una serie di incontri in molte città italiane per confrontarci sulla sua realizzazione. Abbiamo già approvato 159 progetti di rigenerazione urbana su cui investiamo 2,8 miliardi“. Gli amministratori locali si troveranno a gestire, nell’ambito del Pnrr, progetti per circa 50 miliardi di euro. “Il successo del Pnrr è nelle nostre mani come nelle vostre“, si è rivolto il premier ai sindaci.

LEGGI ANCHE >> Lamorgese, su stretta No Green Pass: “Cortei non possono penalizzare economia”

Draghi ad assemblea Anci, “Vogliamo andare incontro a giovani famiglie”

Draghi
Draghi ad assemblea Anci, “Vogliamo andare incontro a giovani famiglie”

Il premier ha poi enunciato una serie di interventi dell’esecutivo. In particolare, relative al mondo della scuola. “Siamo impegnati per migliorare l’edilizia scolastica e rafforzare l’offerta formativa, anche per venire incontro alle esigenze delle giovani famiglie“, ha detto Draghi, per cui “entro la fine dell’anno verranno avviati i bandi per la costruzione di nuove mense e palestre nelle scuole, a cui saranno destinati 1,3 miliardi“.

Allo stesso tempo, ha aggiunto l’ex presidente della Bce, “lanceremo un concorso di progetto per realizzare 195 scuole innovative su tutto il territorio e impiegheremo 4,6 miliardi per il Piano per gli asili nido e le scuole dell’infanzia, con l’obiettivo ambizioso di creare 228 mila nuovi posti“.

LEGGI ANCHE >> Covid, lo studio Gimbe: in una settimana crescono contagi e ricoveri. I numeri

E per coadiuvare i sindaci nel relazionarsi con il Pnrr e realizzare i progetti previsti, l’esecutivo metterà a disposizione “almeno mille esperti, che verranno distribuiti nelle varie aree del Paese, per semplificare i processi e rafforzare la capacità progettuale delle amministrazioni“. Sarà inoltre istituito un apposito fondo per sostenere e valorizzare i territori montani, dalla dotazione di 200 milioni di euro l’anno.

Impostazioni privacy