I due paesi, nella serata di ieri, si sono stretti la mano. Raggiunto un accordo che rilancia le ambizioni mondiali per contenere il cambiamento climatico.
Alla Cop26 di Glasgow USA e Cina, primi emettitori di gas serra al mondo, hanno annunciato una collaborazione per combattere la crisi. Una intesa che dovrebbe permettere di raggiungere l’obiettivo dichiarato: mantenere l’aumento della temperatura sotto 1 grado e mezzo.
Un enorme passo in avanti evidenziato anche dal rappresentante cinese, il quale ha riconosciuto “il divario che esiste tra gli sforzi attuali e gli obiettivi fissati dall’Accordo di Parigi“. I due paesi, dunque, si impegneranno a “potenziare l’azione” per ottenere obiettivi che permettano di contenere il cambiamento climatico in atto.
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COP26, resa pubblica la prima bozza di documento finale.
Dall’altro lato anche l’inviato statunitense per il clima, John Kerry, ha manifestato la sua soddisfazione, sottolineando come entrambe le super potenze, nonostante le differenze su molte questioni, non abbiano scelta sulla lotta al cambiamento climatico.
Ieri, intanto, la Cop26 di Glasgow ha reso pubblica la prima bozza di documento finale. Tra i punti principali il taglio delle emissioni di anidride carbonica del 45% al 2030 e l’attivazione nel 2023 del fondo da 100 miliardi di dollari per gli aiuti ai paesi meno sviluppati. Obiettivi che adesso, dopo l’accordo fra Usa e Cina, sembrano un po’ meno complicati da raggiungere.
