Maratona di New York, si corre per la rinascita dopo lo stop pandemico

La città che non dorme mai era andata in letargo a causa della pandemia. Adesso, pian piano, sta riprendendo i suoi ritmi. Dopo l’apertura dei teatri di Broadway, delle arene e degli stadi, New York oggi riabbraccia la sua maratona, la più bella e spettacolare al mondo.

Maratona di NY – Free.it

Saranno più di 33 mila i corridori che attraverseranno le strade dei cinque quartieri della Grande Mela (Staten Island, Brookly, Queens, Bronx e Manhattan), in quella che sarà una edizione storica: la cinquantesima organizzata per le strade di New York, la prima dopo il blocco causato dalla pandemia. Una gara simbolica che rappresenta ancora di più la rinascita e il ritorno alla vita normale di una delle metropoli più amate al mondo.

Quella di oggi sarà una edizione che celebrerà le passate quarantanove gare, con la prima che si tenne il 13 settembre del 1970. Quel giorno vi parteciparono, pagando la quota di un solo dollaro, 127 corridori con 55 di loro che furono in grado di tagliare il traguardo.

Assenti i partecipanti stranieri a causa delle restrizioni sui viaggi verso gli Stati Uniti

Verrazzano-Narrows Bridge, punto di partenza della maratona – Free.it

Sarà comunque una edizione monca a causa dell’assenza dei partecipanti internazionali. Mancherà infatti circa il 40% dei corridori presenti nelle passate edizioni. Quasi ventimila persone che hanno dovuto dare forfeit a causa delle restrizioni ai viaggi imposte dagli USA ai viaggiatori esteri. Restrizioni che saranno abolite soltanto Lunedì 8 Novembre, il giorno dopo la corsa. Il gruppo più penalizzato quello italiano che ogni anni si presenta con la rappresentanza più nutrita dopo quella degli Stati Uniti.

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