Covid, Natale 2021 ancora a rischio restrizioni. Cosa è stato deciso

Il governo sta valutando se e come applicare misure di restrizioni anti-Covid per il Natale 2021. Il Ministro Speranza chiede responsabilità e punta tutto sulle vaccinazioni, soprattutto sulle terze dosi. Il Cts valuta i criteri per decidere che Natale sarà.

Covid Natale 2021
Il Natale 2021 è ancora rischio restrizioni, tutto dipenderà dall’epidemia di Covid

Per sapere che Natale sarà occorre aspettare ancora un po’. Bisognerà capire in che direzione punterà nelle prossime settimane la curva dei contagi in Italia. Se punterà verso il basso bene, se punterà verso l’altro sarà un cattivo segno. Se così sarà, anche questo Natale 2021 sarà all’insegna delle restrizioni anti-Covid. A pesare sulla decisione ci saranno soprattutto i numeri delle ospedalizzazioni.

Se i reparti ospedalieri tengono non scatteranno misure e sarà un Natale come gli altri prima del Covid. Se invece i ricoveri salgono scatteranno le misure nei territori, in base al sistema dei colori” ha detto il Ministro della Salute Roberto Speranza.Non abbiamo mica sospeso la legge che prevede le fasce di rischio”, ha poi precisato.

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Covid, Natale 2021 ancora a rischio restrizioni. “Mantenere alta l’attenzione”

Covid Natale 2021
Per Natale 2021 bisognerà attendere il numero dei malati Covid in ospedale

Il Natale scorso tutto il Paese era in zona rossa nei giorni clou delle feste. In pochi si sono spostati, mentre la stragrande maggioranza degli italiani è rimasta nelle proprie case, rinunciando a pranzi e cene a casa di parenti e amici. Quest’anno come potrebbe andare? Tutto dipenderà da quanto si riempiranno i reparti ordinari, ma soprattutto le terapie intensive.

Per tamponare la quarta ondata di Covid, il governo spinge sulle vaccinazioni. “E’ opportuno favorire la terza dose per la platea più larga possibile. Somministrare la terza sopra i 40 o 50 anni sarebbe un passo importante“. Ha detto Speranza che ha poi aggiunto: “Bisogna comunque restare con i piedi per terra, perché in tutta Europa la situazione è seria, l’onda del Covid è ancora alta“.

 

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