Coldiretti%2C+%26%238220%3BAddio+a+latte+e+formaggi+made+in+Italy%26%238221%3B%3A+mossa+pericolosa+per+l%26%238217%3BItalia
freeit
/2021/11/06/coldiretti-addio-a-latte-e-formaggi-made-in-italy-mossa-pericolosa-per-litalia/amp/
Attualità

Coldiretti, “Addio a latte e formaggi made in Italy”: mossa pericolosa per l’Italia

Published by
Ludovica Allegri

Dal 31 dicembre scadrà l’obbligo di etichettatura di latte e formaggi made in Italy. Dal prossimo anno quindi, le nostre eccellenze  rischieranno di confondersi con altri prodotti di bassa qualità.

Coldiretti, dal nuovo anno niente più formaggi made in Italy

Le nostre eccellenze alimentari stanno rischiando molto, a denunciarlo il presidente della Coldiretti Ettore Prandini in occasione dell’inaugurazione della Mostra Nazionale del Bovino da latte promossa da Anafibj nell’ambito della Fiera agricola e Zootecnica di Montichiari con il Ministro delle Politiche Agricole Stefano Patuanelli

Dal 31 dicembre infatti scadrà l’obbligo di etichettatura per latte e formaggi 100% made in Italy. Si tratta di un passo indietro pericolosissimo rispetto a un percorso di trasparenza che nel corso degli anni ha portato indiscussi benefici ai cittadini consumatori e alle imprese della filiera agroalimentare che hanno puntato sul 100% Made in Italy” ha dichiarato Patuanelli. 

Coldiretti, i nostri prodotti confusi con quelli di bassa qualità

Coldiretti, allarme per latte e formaggi made in Italy

Il grosso problema quindi, è quello di confondere le nostre eccellenze esportate in tutto il mondo, con prodotti di scarsa qualità e di danneggiare quindi anche la nostra economia agricola. “Si rischia così di creare nuovi spazi di manovra per chi inganna i cittadini con prodotti di bassa qualità spacciati per nostrani. Chiediamo dunque al Governo di intervenire con urgenza per la proroga del decreto sul latte e i formaggi e per tutti gli altri in scadenza. L’Italia, che è leader europeo nella qualità, ha infatti il dovere di fare da apripista nelle politiche alimentari comunitarie – aggiunge Prandini – poiché in un momento difficile per l’economia dobbiamo portare sul mercato il valore aggiunto della tracciabilità con l’obbligo di indicare in etichetta l’origine di tutti gli alimenti, venendo incontro alle richieste dei consumatori italiani ed europei

LEGGI ANCHE >> Lavoro, Landini alla UE: “Cambiamo modello di sviluppo”

Una situazione inaccettabile, che ha portato anche ad una mobilitazione generale. Sono infatti 1,1 milione le firme raccolte con l’iniziativa Eat original! unmask your food” promossa dalla Coldiretti, da Campagna Amica e da altre organizzazioni europee, da Solidarnosc a Fnsea, per l’estensione dell’obbligo di etichettatura con l’indicazione dell’origine su tutti gli alimenti.

Recent Posts

Permessi Legge 104 per andare in vacanza: si perdono le agevolazioni?

La Legge 104 concede i permessi di tre giorni al mese retribuiti per assistere il…

9 ore ago

In hotel questo oggetto ha più batteri del wc: non usatelo!

Entrare in una stanza di hotel può dare l'impressione di accedere ad un ambiente pulito…

11 ore ago

Pensione minima a 1.350 euro, è realtà: chi può esultare

La pensione minima a 1.350 euro sarebbe certamente più dignitosa di quella attuale che supera…

14 ore ago

Mediaset furto alla Rai, Berlusconi le prova tutte per rilanciare l’Isola dei famosi

L'Isola dei famosi convince ma non troppo, così Mediaset ruba dalla Rai una delle opinioniste…

17 ore ago

È bella ma letale: come riconoscere e proteggersi dalla falsa farfalla

Sembra una farfalla, ma nasconde un pericolo che preoccupa anche in Italia. La chiamano Lanterna maculata…

18 ore ago

Mai più cartelle esattoriali! Scaduto questo termine il Fisco non può pretendere i pagamenti

Se la cartella esattoriale non viene notificata entro una certa scadenza, il credito diventa inesigibile.…

23 ore ago