Tottenham, è il giorno di Conte: quanto guadagnerà e durata del contratto

Arriva l’ufficialità: Antonio Conte è il nuovo allenatore del Tottenham. Il tecnico leccese ha firmato un contratto fino al 2023 con opzione di proroga. L’annuncio sui profili social degli Spurs. Succede al portoghese Nuno Espirito Santo.

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Tottenham, è il giorno di Conte: quanto guadagnerà e durata del contratto

La seconda volta in Premier League. Un’altra avventura a Londra, dopo quella sulla panchina del Chelsea. Ora è ufficiale: Antonio Conte è il nuovo tecnico del Tottenham. Una lunga giornata di trattative con il Presidente Daniel Levy e con il chief football officer Fabio Paratici terminata con la fumata bianca. L’ex Ct della nazionale italiana ha firmato un contratto che lo legherà agli Spurs fino al 2023, con opzione di proroga. Guadagnerà una cifra vicina ai 18 milioni di euro lordi annui. L’annuncio sui profili social del club.

Come riportato dal Sun, il nodo principale da sciogliere sarebbe stato quello del mercato di riparazione, ma la Società avrebbe garantito al tecnico investimenti per circa 180 milioni di euro. Il Tottenham è attualmente ottavo in Premier League con un handicap di 5 punti sulla quarta posizione, che garantirebbe l’accesso alla prossima Champions League. Obiettivo considerato prioritario dagli Spurs, impegnati quest’anno solo in Conference League.

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Antonio Conte: “L’anno scorso non era il momento di tornare ad allenare”

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Antonio Conte: “L’anno scorso non era il momento di tornare ad allenare”

“Il club ha strutture all’avanguardia e uno dei migliori stadi del mondo. Non vedo l’ora di iniziare a lavorare per trasmettere alla squadra e ai tifosi la passione, la mentalità e la determinazione che mi hanno sempre contraddistinto, come giocatore e come allenatore”. Queste le prime parole di Antonio Conte da allenatore del Tottenham.

“La scorsa estate la nostra unione non si era concretizzata perché la fine del mio rapporto con l’Inter era ancora troppo recente ed ero emotivamente troppo coinvolto nel finale di stagione, quindi ho ritenuto che non fosse ancora il momento giusto per tornare ad allenare. Ma l’entusiasmo contagioso e la determinazione di Daniel Levy nel volermi affidare questo compito aveva già colpito nel segno. Ora che l’opportunità è tornata, ho scelto di coglierla con grande convinzione”, ha dichiarato Antonio Conte.

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