Urne aperte a New York per scegliere il Sindaco che dovrà prendere il posto dell’uscente Bill de Blasio. L’italo americano dopo otto anni di mandato potrebbe correre per il ruolo di governatore dello Stato di New York. In città è sfida tra Curtis Sliwa e Eric Adams.
A contendersi il posto di primo cittadino di New York City sono il repubblicano Curtis Sliwa e il democratico Eric Adams. In una città a stragrande maggioranza democratica, per ogni 7 elettori che votano dem, ce n’è 1 repubblicano. Il risultato sembra scontato con Adams che dovrebbe diventare il secondo sindaco afroamericano della storia della Grande Mela.
I sondaggi della vigilia davano avanti Eric Adams con il 61% contro il 25% dell’avversario Curtis Sliwa, creatore del gruppo privato e volontario dei Guardian Angels. L’organizzazione tutela le città dalle violenze, è presente in 140 città del mondo, ha fatto della sicurezza uno dei suoi punti principali in campagna elettorale, proponendo non tagli per le forze dell’ordine ma assunzioni di altri 3.000 agenti. Le urne rimarranno aperte fino alle 21 locali. New York potrebbe sapere chi sarà il suo nuovo sindaco già dalla prime ore della mattina italiana.
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New York al voto per il nuovo sindaco: chi sono Curtis Sliwa contro Eric Adams
Un punto caro anche ad Adams, 61 anni, ex capitano della polizia e attualmente Presidente del quartiere di Brooklyn. Figlio di operai e quarto di sei fratelli, se eletto, avrà il compito di riportare l’ordine in città, il 2020 è stato l’anno piu’ sanguinoso per New York. Un altro compito difficile su cui dovrà concentrarsi sarà quello di ridurre le disparità razziali e di trattamento da parte della polizia nei confronti degli afroamericani e delle minoranze etniche. Disparità che lo stesso Adams ha vissuto sulla propria pelle a 15 anni, quando venne assalito e picchiato da alcuni agenti delle forze dell’ordine. Uno dei motivi, per cambiare le cose dall’interno, per cui decise di intraprendere la carriera da poliziotto.
Il prossimo sindaco sarà inoltre chiamato a portare New York fuori dalla crisi causata dalla pandemia. Tra le scelte delicate anche quella relativa all’obbligatorietà o meno dei vaccini per i bambini in età scolare. In una città in cui da ieri è obbligatorio per tutti i lavoratori dell’amministrazione comunale essere vaccinati, pena la sospensione senza stipendio, i due candidati in campagna elettorale si sono distinti per opinioni completamente opposte. Sliwa si è detto contro qualsiasi tipo di obbligatorietà, mentre Adams è pronto a confermare il mandato per i lavoratori e ad estenderlo per tutti gli studenti dai 5 agli 11 anni.
