Medicane, Sicilia blindata per l’arrivo dell’uragano

Tra la nottata e le prime ore di domattina Medicane si abbatterà sulla Sicilia per poi spostarsi sulla Calabria ionica. E’ il primo urgano nel Mediterraneo. Allerta massima in tutte le province. I siciliani stanno attrezzando le case per evitare danni ingenti.

La Sicilia si prepara all’arrivo di Medicane, che sta per Mediterranean Hurricane. La tempesta che ha già devastato Catania e dintorni due giorni fa si è trasformato in uragano. Secondo i meteorologi che stanno monitorando, dovrebbe colpire l’isola tra stanotte e domani e l’allerta è rossissima. Sono previste, infatti, raffiche di vento oltre i 100 Km/h e moltissima pioggia. La protezione civile in queste ore sta dando istruzioni alla popolazione su come gestire l’emergenza. E’ la prima volta che la Sicilia si trova ad affrontare una situazione come questa e la gente è ancora sconvolta per quanto accaduto lunedì.

Sono tre i morti del nubifragio. L’ultimo corpo ritrovato è quello di Angela Caniglia, la donna di 61 anni di cui non si era  saputo più nulla dopo l’onda che l’ha travolta. Ora si teme che Medicane possa fare ancora vittime. “Noi stiamo facendo ciò che si deve fare in questi casi. Diciamo ai cittadini di mantenere alta l’attenzione, di seguire le indicazioni delle autorità perché si aspettano in questa area delle ore che possono essere complicate“, ha detto il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio. “I valori parlano chiaro. Qua sono caduti millimetri di pioggia impressionanti. Gli eventi sono stati moto puntuali. Pensiamo che quei 600 millimetri che sono stati registrati in alcuni casi siano molto chiari rispetto all’impatto che c’è stato sul territorio”, ha detto ancora Curcio.

LEGGI ANCHE Maltempo Sicilia, un morto e un disperso: frana nel messinese, voli e traghetti fermi

Medicane, Sicilia blindata. Sacchi di sabbia alle finestre

In attesa dell’arrivo dell’uragano, i siciliani fanno scorte di cibo e acqua e si preparano a chiudersi. Stanno blindando finestre con i sacchi di sabbia, stanno mettendo paratie ai piani bassi e sperando che i tetti reggano alla furia del vento. Intanto, Nello Musumeci, governatore della Sicilia, ha disposto ha chiuso tutti gli uffici e ha proclamato stato d’emergenza in tutta la Regione. Per la conta dei danni si aspetta che passi anche questo ciclone, poi ci sarà da chiedere finanziamenti al governo nazionale.

Medicane è il primo uragano a colpire il Mediterraneo nella storia, almeno quella conosciuta dagli scienziati. Si tratta di un fenomeno meteorologico molto simile ai cicloni tropicali che, però, normalmente colpiscono gli oceani. Ma le immagini satellitari di Medicane non lasciano alcun dubbio, è un vero e proprio urgano, come quelli che di solito colpiscono gli Stati Uniti d’America. Sta colpendo in queste ora la Sicilia e si sposterà venerdì anche sulla Calabria ionica.