Feltri, frase choc su Genovese. La battuta sessista poi rimossa dai social

Il direttore editoriale di Libero, Vittorio Feltri è al centro delle polemiche. Ha pubblicato un tweet dal contenuto sessista, poi subito rimosso, parlando ironicamente della vicenda di Alberto Genovese. 

Il direttore editoriale di Libero Vittorio Feltri al centro di polemiche per un Tweet dal contenuto sessista

Che sia un personaggio bizzarro e a volte anche divertente questo non c’è dubbio, ma è altrettanto vero che il direttore editoriale di Libero Vittorio Feltri, a volte non si rende ben contro del peso che hanno le sue parole. L’ultima polemica che lo riguarda, è quella per un tweet dal contenuto sessista, che il neo eletto consigliere comunale di Milano, avrebbe postato per poi rimuoverlo subito dopo.

“Siamo d’accordo: bisogna condannare Genovese se ha stuprato.Però un pizzico di ammirazione egli lo merita: ha scopato una ragazza per 20 ore. Il mio record è 6 minuti lordi” aveva scritto nel Tweet.

Il contenuto è stato rimosso, ma la polemica resta

Il Tweet postato da Vittorio Feltri e poi rimosso
Vittorio Feltri Il Tweet postato e poi rimosso

Forse rendendosi conto, o magari dietro suggerimento dei molti commenti negativi, il Tweet è poi scomparso dalla pagina del direttore dopo una mezz’ora, ed è stato sostituito da un’altra frase: “Il senso dell’umorismo medio su Twitter è pari a quello di una lumaca bollita”. Ma la frittata era ormai fatta, e quello che ha scritto ha cominciato a fare il giro del web, creando molta indignazione.

Questo perché la vicenda di Alberto Genovese, di cui a lungo si è parlato nei mesi scorsi, ha ben poco di divertente o di ironico. La ragazza di cui Feltri parla, secondo l’accusa nel processo in corso, sarebbe stata costretta contro la sua volontà e con l’uso di sostanze stupefacenti, ad avere rapporti con l’imprenditore milanese. E per le famose 20 ore riferite da Feltri è stata segregata. È ovvio quindi che non si tratta di un episodio goliardico, bensì di cronaca. E che purtroppo su questo, e sulla violenza sulle donne in genere, c’è ben poco da ridere.

L’attacco e l’indignazione è arrivata da più parti, sia da chi ha letto il Tweet non appena postato, sia chi lo ha visto ripostato sui social. Al momento, da parte del direttore Feltri nessuna spiegazione, se non il fatto che cancellandolo ha forse capito che si trattava di una battuta venuta (molto) male. La speranza, è scritto da più parti, è che  comprenda anche che su certi argomenti c’è veramente poco da ridere.

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